×
×
☰ MENU

La Cisl: "Chi ha avuto un contratto di somministrazione ha diritto a un'indennità"

17 Maggio 2021, 10:45

Cisl Parma Piacenza fa sapere ai lavoratori della nostra provincia che hanno avuto un contratto di somministrazione nel periodo tra il 1° gennaio 2019 ed il 23 marzo 2021 che hanno diritto a presentare la domanda per avere riconosciuta un'indennità pari a 2.400 euro.

"Hanno diritto anche i lavoratori somministrati appartenenti a settori diversi, dal turismo e stabilimenti termali, che abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2019 e 23 marzo 2021, a condizione di aver svolto in tale periodo almeno 30 giorni di lavoro, non essendo titolari di pensione e/o di altro contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato - dice Michele Vaghini, Segretario generale Cisl Parma Piacenza -. La somma di 2.400 euro può essere erogata come importo integrativo al reddito di cittadinanza a patto che l'importo mensile sia inferiore a tale indennità, la somma è altresì compatibile con l'assegno ordinario di invalidità ma non è cumulabile con il reddito di emergenza, infine è compatibile con l'indennità del dl Sostegni in favore dei lavoratori con rapporti di collaborazione sportiva”.

“In un momento così difficile conclude Vaghini - la Cisl in tutte le sue articolazioni di categoria e dei servizi è sempre al fianco del lavoratori e dei cittadini presenti sul nostro territorio".

Per tutte le informazioni e per presentare la domanda le sedi della Cisl sul territorio di Piacenza sono a disposizione previo appuntamento da chiedere alla categoria Felsa Cisl, che segue i lavoratori con contratti atipici, presente nella sede provinciale di Parma, in via Lanfranco. Oppure, semplicemente inviando una mail a Maria Diletta Buti referente Felsa, indirizzando a mariadiletta.buti@cisl.it.

La domanda dev'essere inviata entro e non oltre il 31 maggio.

La Cisl ricorda poi che è disponibile il servizio "Sportello Lavoro" per l'orientamento e per il reinserimento lavorativo e la riqualificazione professionale. “Sportello lavoro” non trova direttamente un lavoro ma offre strumenti per la ricerca di un'occupazione ed è in grado di dare indicazioni per gestire al meglio le situazioni in cui la ricerca può rivelarsi difficile. Lo Sportello fornirà gli strumenti necessari, mettendo al primo posto la persona, per accogliere, orientare e quindi accompagnare nel mercato del lavoro i disoccupati, le persone in cerca di prima occupazione, le fasce più deboli e quelle che vogliono migliorare la propria occupabilità e la propria posizione professionale. Se interessati è necessario prendere contatto sempre con Maria Diletta Buti per fissare un appuntamento.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI