Prezzi in salita
Foto d'archivio
Cresce la bolletta gas per le famiglie ancora in tutela. Dopo il calo del mese di ottobre (-12,9%), in base all’andamento del mercato all’ingrosso italiano per la famiglia tipo a novembre si registra una crescita del +13,7% rispetto al mese predente. Lo comunica l'Arera. Per il mese di novembre il prezzo della materia prima gas per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è quindi fissato in 91,2 euro al Megawattora, pari alla media dei prezzi rilevati quotidianamente durante tutto il mese appena trascorso.
Il prezzo in dettaglio
In dettaglio, per il mese di novembre 2022, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è pari a 122,41 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse. Il costo è così suddiviso: spesa per la materia gas naturale, 102,14 centesimi di euro (pari al 83,44% del totale della bolletta con un aumento del 16% circa rispetto al mese di ottobre; 5,60 centesimi di euro (4,58% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio, uguale al valore del mese di ottobre 2022.
Negli ultimi 12 mesi c'è stato un aumento del 63,7%
La spesa per il gas per la famiglia tipo (che si calcola abbia consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui) nell’anno compreso tra il primo dicembre 2021 e il 30 novembre 2022 è di circa 1.740 euro, il 63,7% in più rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente. Lo comunica l’Arera ricordando che, come previsto dal decreto Aiuti Bis, per il IV trimestre l’Autorità ha azzerato gli oneri generali di sistema anche per il gas e confermato il potenziamento del bonus sociale per le famiglie con un livello Isee fino a 12.000 euro (20.000 per famiglie numerose)
Assoutenti: "Cambia il metodo di calcolo, ma la sostanza degli aumenti per le famiglie resta"
I dati sulle tariffe del gas per il mese di novembre «confermano le nostre preoccupazioni sul nuovo modello di calcolo deciso da Arera che, di fatto, non cambia la sostanza per i consumatori e non annulla i rincari dei prezzi». Lo afferma Assoutenti commentando l’aggiornamento tariffario del gas. «I nostri dubbi sulle nuove modalità di calcolo delle tariffe trovano purtroppo conferma nei rincari resi noti oggi - afferma il presidente Furio Truzzi - Alla lunga per i consumatori il cambio del mercato di riferimento per il gas sarà peggiore di quello precedente: da una nostra simulazione 7 volte su 12 il mercato PSV si è rivelato più svantaggioso del Ttf. Più che cambiare metodo di calcolo bisogna imporre prezzi amministrati, partendo dalla trasparenza dei costi veri della materia prima», conclude Truzzi.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata