I dati del consorzio di tutela
Foto d'archivio
Cresce nel 2021 del 23,9%, rispetto all’anno precedente, la produzione di Culatelli di Zibello Dop (96.800). Il fatturato al consumo del comparto è di 23,8 milioni di euro, con un incremento superiore al 22% rispetto al 2020.
Nel primo semestre 2022, i Culatelli di Zibello Dop omologati sono stati 56.552: un dato in crescita del 27,4% rispetto al pari periodo dell’anno precedente. A renderlo noto è il Presidente del Consorzio di tutela di Zibello Dop Romeo Gualerzi. Il prodotto di salumeria, che è ottenuto dai fasci muscolari più pregiati della coscia disossata dei suini pesanti italiani (allevati in Emilia-Romagna e in Lombardia), può contare oggi su un comparto di circa 300 occupati, tra addetti diretti e lavoratori legati all’indotto. Sono 23 i produttori associati al Consorzio di Tutela del Culatello di Zibello Dop.
Nel primo semestre 2022, i Culatelli di Zibello Dop destinati all’affettamento sono stati 18.890, pari al 42,5% della produzione. Le vaschette di Culatello di Zibello Dop pre-affettato prodotte sono state oltre 604.000 mila, per un fatturato al consumo di 5,1 milioni di euro con l’incremento a valore per quest’ultimo segmento, rispetto al primo semestre 2021, pari al 25,6%.
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