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Gruppo Crédit Agricole in Italia, risultati in decisa crescita nel primo trimestre 2023

Risultato netto aggregato a 375 milioni di euro, +44% annuo

Gruppo Crédit Agricole in Italia, risultati in decisa crescita nel primo trimestre 2023

Giampiero Maioli, amministratore delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer

10 Maggio 2023, 10:14

Il Gruppo Crédit Agricole in Italia ha registrato nel primo trimestre del 2023 un risultato netto aggregato di 375 milioni di euro (+44% a/a), di cui 299 milioni di pertinenza del Gruppo Crédit Agricole. L’attività commerciale continua a essere dinamica, con un totale dei finanziamenti all’economia pari a 96 miliardi di euro e una raccolta totale pari a 324 miliardi di euro.

Il Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, con circa 16.500 collaboratori e circa 5,3 milioni di clienti grazie ad un Gruppo composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, CA Auto Bank), Leasing (Crédit Agricole Leasing, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria). 

I risultati confermano la capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile: utile netto consolidato pari a 208 milioni di euro (+65% annuo). La redditività è in forte crescita: proventi in deciso aumento (+21,3% annuo) sostenuti dalla performance del margine di interesse (+46,6% a/a), oneri operativi sotto controllo (-0,3% a/a) e cost income in miglioramento al 48,7%. 
Sia i finanziamenti alla clientela che la raccolta diretta hanno registrato una lieve flessione (-0,6%) rispetto alla fine del 2022, così come lo stock del risparmio gestito (-0,4%), che ha risentito dell’incertezza sui mercati finanziari. Nel corso del trimestre, si legge in una nota, l’attività commerciale è stata «dinamica», con oltre 39 mila clienti acquisiti (+7%) e una base clienti cresciuta di 5 mila unità, il collocamento di 1,7 miliardi di euro di prodotti di wealth management, un aumento del 14% dei premi assicurativi danni, l'erogazione di oltre 2 miliardi di crediti fiscali legati all’Ecobonus,
In calo dell’11,4% la produzione di prestiti anno su anno, del 21,3% quella di mutui, che risente di un mercato immobiliare in contrazione, mentre la produzione di credito al consumo è scesa del 7,5% anche se è in recupero del 7% rispetto all’ultimo trimestre del 2022. 

Cresce anche l'apprezzamento dei clienti: Crédit Agricole Italia si conferma al secondo posto nel panorama delle banche universali italiane per Indice di Raccomandazione del Cliente.

Sul fronte dell'occupazione, sono stati assunti nei primi tre mesi dell’anno 150 nuovi collaboratori; erogate 70mila ore di formazione.

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