×
×
☰ MENU

ALIMENTARE

Parte la campagna “C’è un mondo più buono" di Mulino Bianco. Gli italiani hanno voglia di buone notizie

Oltre 6 italiani su 10 riconoscono che le notizie positive hanno un effetto benefico sull’umore

Parte la campagna:  “C’è un mondo più buono" di Mulino Bianco

29 Febbraio 2024, 13:41

Otto italiani su 10 sentono la necessità di ricevere più buone notizie.
Il fenomeno del doomscrolling, l’abitudine ormai sempre più diffusa di dedicare troppo tempo alla lettura di notizie negative su dispositivi digitali, pesa sull’umore delle persone. La percezione da parte degli italiani è che ci sia una netta prevalenza di notizie negative sul mondo circostante diffuse dai media: sono 7 italiani su 10 a pensarlo, con una conseguenza diretta sul proprio stato d’animo tra pessimismo e preoccupazione (quasi 4 italiani su 10).

Eppure, il buono esiste. Accanto a quelle negative, ci sono notizie positive che passano in secondo piano e che riguardano, spesso, elementi del proprio quotidiano in cui si ritrova il piacere della bontà, come la famiglia (51,3%), le piccole cose (41,1%), l’amore (31,3%) e l’amicizia (30%). Ma c’è anche chi ritrova del buono nel rapporto con la natura (27,4%), nel tempo da dedicare a se stessi (23,8%), nella solidarietà/volontariato (20,6%). Anche se 4 italiani su 10 sostengono che non è sempre facile trovare il buono nel mondo.

Lo rivela la ricerca demoscopica “Un mondo più buono” commissionata da Mulino Bianco ad AstraRicerche* per indagare il legame degli italiani con le notizie apprese dai media, valutando in primis l’impatto delle buone notizie, la percezione del mondo da parte degli intervistati e l’orientamento a coglierne il lato buono. Quella di Mulino Bianco è un invito: cambiare punto di vista del quotidiano per ricordare agli italiani che il buono esiste.

LE NOTIZIE NEGATIVE HANNO UN IMPATTO PIÙ FORTE, MA VINCONO I SENTIMENTI POSITIVI
È appena l’8,5% della popolazione a pensare che, tra le notizie pubblicate sui media, a prevalere siano quelle positive. A colpire e condizionare maggiormente l’umore degli italiani sono nettamente le notizie di cronaca nera (43,0%) contro le storie di altruismo, di generosità e di bontà (19,2%), le notizie di attualità internazionale (14,6%) e nazionale (12,3%). In coda, le notizie di lifestyle e di cronaca rosa. Se per il 39,7% non è sempre facile vedere il buono nel mondo circostante, 1 italiano su 4 ci riesce abbastanza. Nonostante la percezione degli  intervistati sul mondo che li circonda sia comunque riconducibile ad una realtà non facile, rimangono maggioritari i sentimenti positivi, come la curiosità (58,1%), l’interesse (52,9%), l’entusiasmo e l’eccitazione (37,7%) che prevalgono nettamente sulla noia.
Otto italiani su 10 avvertono molto o abbastanza la necessità di ricevere un maggior numero di notizie positive. Soprattutto perché il buono ha un impatto importante su pensieri e umore. 

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI