×
×
☰ MENU

Il problema sono i reati ”invisibili”

Il problema sono i reati ”invisibili”

di ANNA MARIA FERRARI

15 Ottobre 2019, 04:58

Forse il problema sono i reati “invisibili”, quelli che non vengono denunciati dalle vittime, la loro voce strozzata dall'omertà e dalla paura. Forse il problema sono anche la 'ndrangheta, la mafia, l'espandersi sotterraneo della criminalità organizzata. Anche questo viene da pensare leggendo la classifica della criminalità 2018 città per città, redatta in base ai dati del ministero dell'Interno, che pubblichiamo alle pagine 8 e 9: Parma è 12ª in Italia, su 106 province, nella graduatoria dell'insicurezza, 4631 i reati denunciati ogni 100mila abitanti (quasi 21mila in assoluto), andiamo peggio delle “cugine” Reggio Emilia e Modena.  Addirittura a  Napoli, Reggio Calabria e Agrigento la vita sarebbe più sicura che da noi. 
Ma viviamo davvero in una città invasa dai ladri, la sicurezza qui  è più rischio che nelle città del Sud? Ci sarebbe anche un'altra lettura. Più denunce, più civismo. La classifica fotografa solo ed esclusivamente le  denunce, ma un alto numero di segnalazioni  vuol dire anche fiducia nelle forze dell'ordine, da cui ci si aspetta giustizia, senso di comunità e riguardo verso il prossimo. C'è però un'assenza.
Un'assenza importante (e preoccupante). Possibile che nell'associazione di tipo mafioso Parma (ma anche Reggio Emilia e Modena) sia  in fondo alla lista con zero denunce? Qualcosa non torna, visto che proprio a Reggio si è tenuto il primo maxiprocesso alla 'ndrangheta in Emilia, circa 150 imputati e 125 condanne, e visto che l'inchiesta "Stige" ha scoperchiato la connivenze tra mafie e potere economico e politico. La magistratura ha individuato i legami tra l'Emilia e la cosca Grande Aracri:  ma cittadini ci sono? Sanno riconoscere e denunciare i segnali della presenza mafiosa? Non sono soltanto le denunce che devono destare allarme. Al contrario, è il silenzio. L'idea che le mafie sono cosa d'altri, l''omertà che circonda i crimini di 'ndrangheta, i colletti bianchi affiliati alla criminalità organizzata. Sembra che la mafia qui non esista. Forse è proprio sui reati “invisibili” che ciascuno di noi dovrebbe  tenere le antenne dritte.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI