scuola
In Emilia-Romagna, a partire da quest’anno educativo, l’asilo nido sarà gratuito per le famiglie che vivono in montagna e nelle aree interne del basso ferrarese. Inoltre per il quinto anno consecutivo è confermata la misura che ha consentito una drastica riduzione delle tariffe per la maggior parte delle famiglie del territorio. Lo hanno annunciato in Regione a Bologna il presidente Stefano Bonaccini e l'assessore al Welfare, Montagna e Aree interne, Igor Taruffi.
«Manteniamo quanto abbiamo promesso - hanno spiegato Bonaccini e Taruffi - e lo facciamo mettendo a disposizione complessivamente oltre 70 milioni per ridurre le liste d’attesa nei centri più popolosi e rendere gratuiti i nidi nei Comuni della montagna (121 Comuni dell’Appennino, ndr) e delle aree interne». Un impegno che ha permesso di raggiungere risultati significativi: nell’ultimo decennio la frequenza agli asili nido dei bambini 0-3 (sul totale dei bambini residenti) è passata dal 29,3% dell’anno 2012/2013 al 39,4% del 2022/2023.
«La cifra di 70 milioni non ha precedenti», ha sottolineato ancora Bonaccini. Il Miur ha destinato quest’anno risorse pari a 27,5 milioni di euro per l’Emilia-Romagna, per la gestione e qualificazione dei servizi e per azioni innovative per la fascia 0-6 anni. Di queste la Regione destina alla fascia 0-3 il 90% complessivo, pari a circa 25 milioni.
La Regione ha deciso inoltre di confermare per l’anno scolastico 2023/24 la misura che prevede l’abbattimento delle liste d’attesa tramite l’ampliamento dell’offerta educativa. Si prevede un investimento di 15 milioni. Il contributo per ogni posto creato dai Comuni sarà di 5.300 auro annui, rispetto ai 4.500 dello scorso anno. Prosegue anche la misura 'Al nido con la regionè, per la quale saranno messi a disposizione 18 milioni provenienti dal Fondo sociale europeo Plus. La famiglie residenti nei Comuni montani e nelle aree interne vedranno così completamente azzerata la somma a proprio carico grazie ad una ulteriore integrazione di risorse che la regione sta predisponendo di circa 10 milioni di euro.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata