POLIZIA
Foto d'archivio
Tentato sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale: sarebbero queste le accuse di cui risponde il giovane, un minore non accompagnato di origine gambiana, arrestato a Bologna dalla polizia dopo che avrebbe cercato di afferrare una bimba di pochi mesi da un passeggino. L'episodio, avvenuto domenica pomeriggio in via Carracci, è ancora in fase di ricostruzione e gli investigatori tengono uno stretto riserbo, vista la delicatezza della vicenda.
A quanto si apprende, la piccola era con i genitori (una coppia italiana) quando il ragazzino si sarebbe avvicinato e avrebbe cercato di afferrarla dal passeggino. Non è chiaro quali fossero le sue intenzioni ma la bimba era assicurata con la cintura e il ragazzo non è riuscito nel suo intento, anche per la reazione degli stessi genitori e l’intervento di altri passanti.
A quel punto il giovanissimo si è dato alla fuga, ma la tempestiva segnalazione alla centrale operativa della polizia ha permesso di rintracciarlo in pochi minuti. Sono stati gli agenti del Commissariato Bolognina-Pontevecchio, grazie alle descrizioni fornite dai testimoni, a trovarlo, nel vicino parco di Villa Angeletti. Quando è stato raggiunto, ha reagito alla cattura e per questo è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale. Risulterebbe domiciliato in una comunità per minori non accompagnati a Bologna e non è escluso che si tratti di un ragazzo problematico, sebbene non ci sarebbero certificazioni specifiche in tal senso.
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