BRUXELLES - La Nato amplia il proprio impegno sulle infrastrutture sottomarine critiche nel Mediterraneo. Lo fa sapere l'Alleanza atlantica. La rete Nato per le infrastrutture sottomarine critiche (CUI) si è infatti riunita il 20 e 21 novembre 2025 a Roma per integrare ulteriormente le prospettive degli attori civili e militari al fine di migliorare la sicurezza delle infrastrutture sottomarine critiche. Agli esperti del quartier generale della Nato e dei paesi alleati si sono aggiunti rappresentanti dell'industria, dell'Unione Europea e, per la prima volta, dei paesi partner della Nato.

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