Presentazione di Cibus (3-6 maggio) tremila aziende e mille nuovi prodotti - Video

Oltre 3000 espositori, tutti rigorosamente italiani, migliaia di buyers esteri che torneranno nel nostro Paese, 50.000 operatori professionali della distribuzione e della ristorazione già registrati, che potranno incontrare gli attuali fornitori e quelli potenziali, e 70.000 visitatori attesi, di cui oltre il 10% dall’estero.

Dal 3 al 6 maggio alle Fiere di  Parma torna Cibus, la 21esima edizione della «fiera dei territori» organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare e presentata oggi a Milano. Arriveranno circa 2000 top buyer da Stati Uniti, Europa, Medio Oriente, Sud America e dal Sud-est asiatico. In esposizione ci saranno circa mille nuovi prodotti che le aziende alimentari stanno immettendo nei mercati. Quelli più innovativi saranno esposti in fiera nell’area 'Cibus Innovation Corner', selezionati da una giuria di esperti.

Quella del 2022 sarà la prima edizione di Cibus 'carbon neutral'. La fiera sarà inaugurata alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli e del sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano.

«Difendere l’authentic italian e supportare le nostre esportazioni: da 40 anni questa è la missione che condividiamo con Federalimentare», ha commentato Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma. L’edizione 2022 «tornerà ai livelli pre-pandemia - ha concluso - dal 3 al 5 maggio ancora una volta il mondo verrà a vedere di persona il miracolo del made in Italy alimentare».