Fecondazione assistita, a Vaio sarà possibile l'eterologa

Il Centro per la procreazione medicalmente assistita dell’ospedale di Vaio è stato inserito nel Compendio europeo degli istituti dei tessuti. Una certificazione importante, sottolinea l’Ausl di Parma, che apre nuove opportunità nella struttura, fra le quali la procreazione eterologa e la movimentazione di embrioni a livello internazionale.
La certificazione, rilasciata dal Centro nazionale trapianti del ministero della Salute, inserisce il centro diretto da Lorenzo Barusi, in una rete di strutture pubbliche, dislocate su tutto il territorio nazionale, che hanno il compito di conservare e distribuire tessuti destinati al trapianto, certificandone l’idoneità e la sicurezza. Con l’inserimento nel Compendio europeo, il centro Pma di Vaio potrà movimentare embrioni e gameti non solo su tutto il territorio nazionale, ma anche a livello internazionale, permettendo così alle coppie di effettuare cicli di fecondazione in vitro nelle sedi più opportune, o più comode rispetto alle loro esigenze. Inoltre, questa certificazione consentirà la procreazione eterologa, metodica che si avvale della donazione di gameti e che sarà proposta nel caso in cui la Pma omologa non si dovesse rivelare efficace, o nei casi di grave assenza di ovociti o spermatozoi.