TRASPORTI
Sembra destinato a non passare più per Parma il treno Frecciarossa Roma-Milano che parte dalla Capitale alle 19.50 e arriva a Parma alle 23.20. Secondo i nuovi orari ferroviari in vigore dal prossimo 14 dicembre, da Bologna questo convoglio verrà instradato sulla linea dell’Alta Velocità e non fermerà più a Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza ma solo alla stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana. Da quando, nei giorni scorsi, si è diffusa la notizia, non sono mancate le proteste per la possibile perdita di questo treno, l’unico collegamento Frecciarossa da Roma che permette ai parmigiani di non dover cambiare treno per tornare dalla Capitale.
Si può dire che il treno che Parma rischia di perdere è «nato» con l’orario estivo del 1988. Con l’orario estivo dell’anno precedente tra Milano e Bologna entrarono in servizio diversi treni Intercity che non effettuavano alcuna fermata intermedia e poi proseguivano oltre, in gran parte verso Roma. Per servirsi di questi nuovi treni veloci, i viaggiatori che partivano dalle città tra Milano e Bologna dovevano utilizzare i treni diretti o i locali per raggiungere Bologna. Ci furono numerose proteste e così il 29 maggio 1988 entrò in servizio l’Intercity «Marconi» Piacenza-Roma Termini, con fermate (prima di Bologna) a Fidenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. La partenza da Parma era alle 6.43 e l’arrivo a Roma Termini alle 11.15. Il rientro serale del «Marconi» prevedeva l’arrivo nella nostra stazione alle 22.12, con partenza da Roma Termini alle 17.50.
Dopo qualche anno il treno intitolato all’emiliano Guglielmo Marconi, Premio Nobel per la Fisica, venne prolungato fino a Milano (inizialmente Porta Garibaldi poi Centrale), per qualche anno arrivava a Napoli, e tuttora si può considerare che – sia pure con la variazione degli orari di qualche decina di minuti – questo treno costituisca la traccia originale dell'unico Frecciarossa Milano-Roma che ora percorre la linea storica Milano-Bologna.
Negli anni successivi al 1988 sono entrati in servizio altri treni veloci che, oltre al «Marconi», hanno assicurato collegamenti rapidi tra Parma e Roma (meritevole di ricordo il «Pendolino»), sono anche cambiate le denominazioni dei treni più importanti (Eurostar Italia e poi Frecciarossa), la fermata di Fidenza è stata abolita e sono stati aboliti anche i nomi dei convogli («Marconi» e tutti gli altri). Da diversi anni, però, il Frecciarossa attuale (partenza da Parma alle 7.05 e rientro dalla Capitale alle 23.20) è rimasto l’unico collegamento veloce tra Parma e Roma ma ora, dopo 37 anni, nel viaggio di ritorno rischia di non fermare più nella nostra stazione perché verrà instradato sulla linea dell’Alta Velocità Bologna-Milano. Nel viaggio di andata, invece, nei nuovi orari in vigore dal prossimo 14 dicembre è confermato che il Frecciarossa continuerà a percorrere la linea «storica» e, quindi, fermerà ancora a Parma.
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