Il Vino
Questa è una storia che parte da lontano. Siamo nel 1893 quando i viticoltori Altoatesini decisero di fondare la prima Cantina Sociale in Alto Adige, la Andriano. Ubicata in un areale altamente vocato alla coltivazione di una vasta gamma di vitigni, in cui un grande ruolo lo hanno avuto anche le eccezionali condizioni climatiche come i venti che spirano dalle montagne verso Sud-Est migliorando la maturazione del frutto e un territorio capace di mantenere integre le proprie specialità potenziando la qualità e la capacità di interpretarle al meglio.
Arriviamo al 2008, ben 115 anni dopo, quando i soci di Andriano ebbero una nuova intuizione storica, siglando un’alleanza con la famosa Cantina di Terlano, sempre in Alto Adige ma di stanza sull’altro versante dell’Adige. Questa nuova unione risponde alle esigenze di mantenere inalterato l’importante potenziale vitivinicolo di un territorio in cui Cantina Terlano è una delle più quotate realtà italiane per una viticoltura rilevante.
L’unione delle due Cantine ha permesso di recepire le nuove sfide del mercato nel modo migliore, attraverso una più aggiornata presentazione del prodotto con nuovi nomi e design più accattivanti, nonché un prodotto finale, il vino, volto ad una superiore qualità. Tutto ciò ha permesso di espandersi anche a livello internazionale di vendita del prodotto, inoltre la collaborazione con Cantina Terlano ha rafforzato l’espansione di vendita anche in Italia.
Il Pinot Nero Alto Adige 2020, matura ad una altitudine di 450/600 metri su terreni argillosi di roccia calcarea e stratificazione di pietra dolomitica bianca. La vinificazione è tradizionale in acciaio a 30° C, maturazione e malolattica in grandi botti. Il vino si presenta di colore rosso rubino, elegante e suadente in cui emergono, come da prassi, sentori di piccoli frutti neri (ribes nero e more) e rossi (ribes e lampone). Il sorso è ampio, pieno con registri di buona finezza.
Sentori - Frutti di bosco
Abbinamenti - Tutto pasto
Voto - 86/100
Prezzo in enoteca - 15
Qualità/Prezzo - 3/5
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata