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MANGIARE IN CITTA'

Gnocco fritto e tigelle alla "Dispensa emiliana": voglia di tradizione e sapori emiliani

Gnocco fritto e tigelle: voglia di tradizione e sapori emiliani

di Luca Pelagatti

17 Ottobre 2022, 08:39

Forse noi non ce ne rendiamo conto: ma siamo fortunati. Si, perché basta citare la nostra terra, l'Emilia, per strappare un sorriso, per fare sbocciare a chiunque l'immagine di una terra bonaria, piacevole, dove si vive e, soprattutto, si mangia bene. E, in fondo, è vero e lo hanno capito benissimo i titolari di questa catena di locali (sono una trentina in tutta Italia) che appunto già dal nome propongono una sorta di catalogo di «emilianità» fatto di ammiccamenti alla tradizione, ai sapori e allo stile di vita della nostra regione.


Il locale, aperto da pochissimo tempo, propone un mix di proposte che spaziano dalle tigelle modenesi allo gnocco fritto (a Parma però non lo si può chiamare così, scusate), dai primi come tagliatelle e lasagne ad alcune insalate tra cui una stravagante Parmigiana (con melanzane al forno, pomodorini confit e un non meglio specificato «grana» a 9 euro e 20).
Il tutto, come detto, con una impostazione che forse può compiacere i più giovani ma che certo lascia perplessi coloro che, per età e esperienze, conoscono i veri sapori del territorio. Così, le tigelle (a seconda del condimento dall'euro e 80 al pezzo ai due euro) se ancora possono funzionare nelle declinazioni più classiche (col prosciutto, con la mortadella, con battuto di lardo) franano invece nelle versioni più elaborate (ragù e grana oppure prosciutto cotto, stracchino e carciofini e ancora patate al forno, stracchino e balsamico). Analogo discorso per il gnocco fritto che è risulta diverso dalla nostra torta fritta anche se il problema più grave lo si trova con il salume: che a Parma proporre una specie di salame Milano tagliato a macchina risulta difficile da comprendere. Che sarebbe come andare nella regione francese dello Champagne e proporre proseccco. Analogo discorso per i primi tra cui il migliore risulta essere l'inusuale Gricia all'emiliana con crema di Parmigiano, pancetta e pepe a 9 euro). Per il bere, oltre a qualche birra industriale da segnalare, alla spina, la pils Via Emilia del birrificio del Ducato (5 euro per 33 cl) e una limitata scelta di lambruschi. Servizio volenteroso ma altrettanto confuso: ancora tutto da rodare.


Contatti
Via Via Zanardelli, 2 Parma
tel. 0521 1830567

Chiusura
Sempre aperto

Cucina 2

Qualità prezzo 3

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