Enrico Serafino Maneo Gavi 2018

Per festeggiare il Parma in serie A brindiamo con il vino di un’azienda vinicola del presidente Krause: Enrico Serafino. Lo facciamo senza le bollicine ben conosciute da tanti ma con un vino fermo con tanta energia sprigionata. La storia della cantina inizia nel 1878, quando Enrico Serafino si stabilisce a Canale per dedicarsi alla produzione di grandi vini; nei secoli, contribuendo all’evoluzione dell’identità vinicola territoriale, l’azienda è giunta a rappresentare un punto di riferimento dell’area produttiva delle Langhe e del Roero. Gli attuali proprietari, la famiglia Krause Gentile, appunto, rinnovano ogni giorno l’atto di volontà del fondatore applicando quell’«attitudine piemontese» alla produzione di cui i vini sono piena espressione: tempo, eleganza, complessità e artigianalità. Il risultato è una selezione di vini di alta qualità; bianchi, rossi e Metodo Classico.
Il valore della pazienza che meritano i tempi della natura e del vino, trova straordinaria espressione nel Maneo, vocabolo latino che rimanda all’attesa, un nome scelto per sottolineare la lunga maturazione che caratterizza questo Gavi docg del Comune di Gavi: il vino ottenuto da uve Cortese 100% affina sui propri lieviti in acciaio e poi in bottiglia per almeno 5 anni dalla vendemmia. Siamo grandi sostenitori della tenuta nel tempo dei vini bianchi e qui giunge un’ampia conferma di ciò.
Color giallo paglierino con i tipici riflessi verdognoli, al naso è ampio e complesso, con note di fiori di campo, mentuccia, lavanda e salvia che si alternano a sentori verdi e gialli innervati da pietra focaia.
Intenso e bilanciato al sorso, buona l’acidità; finale lungo e sapido. Un eccellente esempio di come, anche nel mondo dei bianchi, le potenzialità gusto-olfattive di certi vini maturino in pienezza solo grazie a lunghi affinamenti. Un vino ovviamente pronto ma che può stare in cantina a maturare ulteriormente.

Sentori
Agrumato, fiorito

Abbinamenti
Pesce

Voto
91/100

Prezzo in enoteca
34€

Qualità/Prezzo
3/5