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VINO

Cascina Val Liberata Cenerina 2021: un rosso naturale, al naso bosco e fiori austero al sorso

Cascina Val Liberata Cenerina 2021: un rosso naturale, al naso bosco e fiori austero al sorso

di Andrea Grignaffini

08 Luglio 2025, 11:45

È un’antica varietà autoctona, la Slarina, vitigno a bacca nera tradizionalmente coltivato nell’area del Monferrato alessandrino. In ragione della sua resa, particolarmente bassa, a inizio del ‘900 rischiò di estinguersi, soppiantato da uve ben più produttive. A partire dai primi anni del nuovo millennio, grazie a importanti progetti di tutela della biodiversità patrocinati dalla Regione Piemonte e all’impegno di alcuni validi produttori del territorio, con il salvataggio di alcune piante di questa varietà, i complessi e corposi vini prodotti da Slarina, stanno progressivamente riapparendo sul panorama vitivinicolo nazionale.
E proprio scommettendo sulle potenzialità di questo raro vitigno che nel 2014, i fondatori dell’azienda vitivinicola Cascina Val Liberata, Deirdre O’Brien e Maurizio Caffer, decidono di arricchire i 10 ettari di proprietà con la loro prima vigna di Slarina. Una scelta che riverbera la visione della coppia, determinata a recuperare varietà dimenticate e produrre vini profondamente territoriali secondo i dettami dell’agricoltura biodinamica. Al mini-interventismo in vigna corrisponde un medesimo approccio in cantina dove le fermentazioni delle uve sono spontanee e non è previsto alcun intervento di sintesi. Virtuosa interpretazione di Slarina, il «Cenerina» imbottigliato da Cascina Val Liberata, è un vino rosso naturale che mutua il nome dall’appellativo localmente dato a questa varietà in ragione della copiosa pruina presente sugli acini che li fa sembrare coperti da un velo di cenere.
Dopo la raccolta manuale le uve sono lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni in tini di acciaio; segue l’affinamento in botti di cemento per 11 mesi. Il bicchiere si appalesa su note che giocano tra speziature dolci, frutti di bosco e leggeri accenni floreali; il sorso è franco e austero, con una struttura ben presente a centro bocca.

Sentori
Fruttato, speziato
Abbinamenti
Carni e primi piatti tradizionali

Voto 87/100
Prezzo in enoteca 15€
Qualità/prezzo 3/5

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