Fuggì da Vaio rubando un furgone: condannato a 2 anni e 6 mesi

Era sgattaiolato fuori dalla sua stanza dell'ospedale di Vaio, dove era ricoverato per problemi psichiatrici, e poi aveva rubato un furgone. Inseguito dai carabinieri di Noceto e Fidenza, nella sua folle corsa il 30enne originario del Marocco aveva speronato le auto dei militari. Due di loro erano usciti ammaccati dallo scontro: a un carabiniere erano stati dati 20 giorni di prognosi, mentre un altro se l'era cavata con 10. Per quella folle corsa il 30enne, che era imputato di rapina, resistenza, lesioni e danneggiamento, è stato condannato dal giudice Alessandro Conti a 2 anni e 6 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 800 euro. La pm Laila Papotti aveva chiesto 4 anni di reclusione e una multa di 1.200 euro.

L'episodio risale a inizio gennaio, quando il 30enne si era fiondato dentro un Ducato della Coopservice, parcheggiato nei pressi dell'isola ecologica dell'ospedale con la portiera aperta e la chiave inserita. L'addetto che stava scaricando la merce dal furgone aveva allertato il 112. Il rocambolesco inseguimento era terminato all'altezza del sottopasso di Vaio.

P.Dall.