IL CASO
Un blackout totale dell'illuminazione pubblica in una zona del pieno centro che dura ormai da diversi giorni e non viene risolto nonostante le segnalazioni fatte al Comune.
A essere al buio sono via Collegio dei Nobili, vicolo San Marcellino e buona parte di strada al ponte Caprazucca: strade in cui, quando calano le ombre della sera, la visibilità è praticamente azzerata visto che nessuna lampada si accende. «Le segnalazioni che abbiamo fatto - dicono alcuni residenti della zona - non hanno avuto nessun riscontro e non c'è stato nessun tipo di intervento. Ma dopo la chiusura dei pochi negozi non si vede davvero nulla». La situazione peggiore in assoluto è quella di vicolo San Marcellino, passaggio tra l'altro molto utilizzato dai ciclisti. «L'asfalto è in parte sconnesso e di sera, con le lampade spente, non si vedono le buche, per cui in molti preferiscono andare con la bicicletta a mano per non correre il rischio di cadere». Anche in strada al Ponte Caprazucca tutte le luci sono spente. E in anche in questo caso la visibilità notturna, in una zona in cui transitano anche molti pedoni, è molto precaria.
Il «caso» di piazzale Boito
Sempre nello stesso comparto c'è un altro problema legato all'illuminazione pubblica: da quando sono stati installati i ponteggi per il restauro del Palazzo delle Orsoline, infatti, una parte di piazzale Boito e l'ultimo tratto di via Cavestro sono rimasti senza illuminazione. Questo perché le lampade “a braccio” sono state inglobate nel ponteggio e non è stata posizionata nessuna illuminazione alternativa al loro posto. Con il risultato di creare una zona buia poco rassicurante.
g.l.z.
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