Sala Baganza
Sala Baganza Un giovane puledro è stato attaccato e ucciso dai lupi nella stalla in cui si trovava insieme alla cavalla che lo aveva partorito circa tre mesi fa. E’ successo un paio di giorni fa nell’azienda agricola Bovaia, nell’omonima località situata a Maiatico.
Intorno alle 21,30 Gianluca Ceccherini ha raggiunto in auto l’azienda agricola e ha sentito i cani, che sono chiusi in un recinto, abbaiare con grande vigore. Un attimo dopo ha visto un paio di lupi uscire dalla stalla.
«Li ho illuminati con i fari della mia auto e subito sono spariti nei campi vicini – ha raccontato Ceccherini – quindi sono entrato nella stalla dove purtroppo ho trovato il puledro ancora vivo ma ormai agonizzante, dilaniato dai lupi. La madre, che era con lui, probabilmente ha cercato di allontanarli, visto che ha riportato qualche piccola ferita, ma i lupi hanno scelto naturalmente la preda più debole».
Ceccherini ha allertato subito il veterinario che ha raggiunto la stalla per certificare l’avvenuta morte del puledro a causa dell'attacco da parte dei lupi. Nella stalla vengono custoditi sette cavalli, tutti di razza Sella Italiana: ci sono due stalloni e cinque fattrici.
Non è la prima volta che si vedono questi predatori nella zona, come spiega lo stesso Ceccherini.
«Dal 2020 ad oggi - dice abbiamo dovuto sospendere l’allevamento di vacche da carne: ne avevamo circa un centinaio, tutte certificate, poi ad iniziare dal 2020 i lupi hanno iniziato ad attaccare il bestiame per cui siamo stati costretti a vendere e macellare tutti i capi rimasti. E’ una situazione che al momento diventa difficile da sostenere, credo che di lupi in giro ce ne siano troppi. L’anno scorso ad essere attaccata è stata la mia cagna, che ha subito ferite varie ma alla fine è riuscita a guarire dopo essere stata curata a lungo. Per questa serie di motivi – ha aggiunto – unitamente ad altre aziende della zona abbiamo iniziato a raccogliere firme ed al momento siamo a quota 150: chiediamo un intervento serio che possa essere se non risolutivo almeno migliorativo perché così è difficile che si possa andare avanti con la nostra attività. Dispiacerebbe dover vendere anche i cavalli».
Ceccherini, dopo l’attacco dei lupi, ha dotato la stalla di una robusta recinzione per evitare che in futuro possano tornare, visto che il predatore ha notato che ci sono altre potenziali vittime nella stalla. La recinzione per il momento dovrebbe tenere lontani i lupi, ma il problema non è risolto, si tratta solo di un momentaneo palliativo.
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