×
×
☰ MENU

via Emilio lepido

Paura in una palestra: una bombola sparata come un missile

Paura in una palestra: una bombola sparata come un missile

30 Marzo 2022, 03:01

«Noi eravamo dentro la sala degli allenamenti. E l'impressione che abbiamo avuto è quella dell'esplosione di una bomba appena fuori dalla nostra porta».

Il titolare della palestra Evolve, in via Emilio Lepido, all'altezza del Moro, cerca, nonostante tutto, di sdrammatizzare.

Ma alla fine, anche se sorride, la situazione la riassume in una sola frase: «E' andata molto bene. Potevano farsi male in tanti». Si, perchè ieri, intorno alle 17.40, una bombola di gas su cui un tecnico stava lavorando in una azienda che si occupa di revisioni e si trova proprio di fronte alla palestra, dall'altra parte di un grosso piazzale, è partita come un razzo. Ed ha finito la sua corsa proprio nel muro a fianco della porta d'ingresso della palestra. Nessuno lo vuole dire a voce piena ma sarebbe bastato forse un mezzo metro di differenza. E l'incidente si sarebbe chiamato tragedia.

A gestire la situazione, come è ovvio, sono subito intervenuti nel complesso industriale affacciato sulla via Emilia i vigili del fuoco che oggi svolgeranno una serie di accertamenti per capire se l'incidente possa essere dovuto ad un errore o ad un guasto imprevedibile. Quello che è certo è che la grossa bombola trasformata in una specie di razzo dal gas contenuto all'interno è stata sparata ad altissima velocità ed ha colpito il muro a fianco della porta di ingresso danneggiando uno scooter parcheggiato a pochi passi e la fiancata di una auto.

«Se avesse colpito la vetrata questa sarebbe andata in mille pezzi - fanno notate i tecnici intervenuti sul posto mentre il titolare della palestra sottolinea come il centro sia frequentato da centinaia di persone ogni giorno. «E a quell'ora erano in tanti che stavano arrivando per allenarsi».

Per fortuna, però, in quel momento in quella parte del piazzale non c'era nessuno e le tracce evidenti dell'urto sono solo grossi pezzi di cemento sbriciolati e sparsi in giro.

Ora, come detto, saranno gli accertamenti degli specialisti del 115 che dovranno ricostruire l'accaduto, raccogliere le tracce e fare emergere eventuali responsabilità. Secondo le prime ricostruzioni ad «innescare» il lancio della bombola potrebbe essere stata la rottura di una valvola. Per il resto tutti concordano nel ritenere che solo una fortunata circostanza ha evitato guai ben peggiori. «Abbiamo avuto paura - conclude il titolare. - Ma in fondo, visto quello che poteva accadere, siamo stati fortunati».

lu.pe.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI