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Guasto alle pompe, acqua bassa nel laghetto del Parco Ducale

Guasto alle pompe, acqua bassa nel laghetto del Parco Ducale

08 Giugno 2022, 03:01

Le pompe che alimentano il laghetto del Giardino hanno atteso il grande caldo per andare in tilt. Per giorni, l'acqua non ha fatto che uscire ed evaporare, senza entrare più: e il livello si è abbassato parecchio.

Questa mattina la perla del parco Ducale dovrebbe mostrarsi più in salute: da ieri pomeriggio sono in funzione le nuove pompe necessarie per pescare dal pozzo di via Kennedy. E dovrebbe tirare un sospiro di sollievo chi da giorni si affaccia sullo specchio d'acqua come al capezzale di un malato. «Già sabato avevamo notato quanto livello avesse perso - racconta Daniele Cerri -. Da allora la situazione è peggiorata, tanto che abbiamo cominciato a notare sempre più mucillagine e pesci e tartarughe morti».

L'immissario era in secca. «Dal tubo accanto alla fontana del Trianon non usciva più nulla» spiega Cerri. Lui e gli amici hanno cominciato a telefonare a destra e a manca. «Abbiamo ripassato un bel po' di arie di Verdi, nelle attese con il call center del Comune, ma senza riuscire a parlare con qualcuno che ci desse davvero una risposta. Iren ci ha spiegato come il rifornimento idrico del laghetto non sia di sua competenza. Intanto, il livello continuava a calare e l'acqua a essere sempre meno ossigenata. Dall'Arpae ci è stato detto che la competenza di eventuali emergenze per la salute è dell'Ausl».

«Segnaleremo in centrale» hanno assicurato un giorno i due vigili in bicicletta fermati sul posto. E in quell'occasione Cerri ha pensato a quant'acqua deve essere scorsa ai piedi della fontana del Trianon, da quando era chi indossava la divisa a cercare di fermare lui e gli altri monelli del Pablo, quasi 60 anni fa. «Scavalcavamo da via Pasini - racconta - e, nascosti i vestiti lungo l'inferriata, ci tuffavamo in mutande nel laghetto trasparente. Dovevamo nasconderci sull'isolotto, per sfuggire al vigile che ci dava la caccia per quel bagno vietato. Allora anche un bacio per strada ti costava una multa». Altri tempi. E altri tempi dovrebbero essere ora per il laghetto. «Abbiamo provato ad aggiustare le vecchie pompe, ma non è stato possibile - spiega l'assessore Michele Alinovi -. Così, abbiamo dovuto ordinarle e sostituirle. Per questo è servito qualche giorno».

rob.lon.

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