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Lutto

Gli alberghi della Liguria, la Formula Uno, la sua valle: il saluto dei tarsognini a Tullio Ravella

Gli alberghi della Liguria, la Formula Uno, la sua valle: il saluto dei tarsognini a Tullio Ravella

11 Luglio 2022, 03:01

Tarsogno Nella propria abitazione di via Mosignor Razza al Poggiolo di Tarsogno, così come aveva da sempre desiderato, sabato mattina si è spento Tullio Ravella, una persona molto conosciuta e amata in tutta la vallata. Tullio aveva 83 anni, era nato alle Moglie, piccola frazione a valle di Tarsogno nel 1939. La scuola, qualche anno ad aiutare il padre Dante conosciuto e stimato ambulante e poi la scelta di emigrare nella vicina Liguria alla ricerca di un lavoro nel settore alberghiero. Grazie alla sua disponibilità e al suo carattere aperto fu assunto in uno dei grandi alberghi di Santa Margherita Ligure, prima come cameriere e poi come maître di sala.

Nel 1970 sposò Giulia Camisa la sua compagna di vita che gli è rimasta accanto con il figlio Cristoforo fino all’ultimo respiro. Insieme decisero di gestire in proprio l’hotel Elena di Recco: «Un passo da gigante» ricordava con orgoglio Tullio. Una scelta che gli ha cambiato la vita: con la sua innata perizia enogastronomica e il suo modo unico di comunicare si era accattivato la simpatia di una schiera di clienti straordinari. Personaggi dell’élite lombarda e piemontese prenotavano molto tempo prima per avere un posto a tavola o un weekend da Tullio.

Negli ultimi anni, prima di ritirarsi definitivamente aveva gestito il bar Mike di Santa Margherita Ligure. Tullio era un grande appassionato di auto: della Formula Uno sapeva ogni particolare e aveva conosciuto numerosi piloti, tra i quali Niki Lauda.

Negli anni 70 si era fatto costruire un prototipo artigianale della Ferrari e con uno staff di amici aveva provato il suo bolide in pista e sulle strade della riviera. Tullio era un personaggio luminoso, amava Tarsogno e la sua gente: nel periodo estivo era presente agli incontri con i vecchi amici, per loro aveva sempre una barzelletta o un gioco di magia per animare la serata.

L’ultimo saluto oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale Santo Stefano. Tullio lascia la moglie Giulia, il figlio Cristoforo con Barbara, la sorella Nilde, nipoti, parenti e una comunità che lo ricorderà come una persona brillante che amava la sua famiglia, il suo paese e gli amici di sempre.

Giorgio Camisa

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