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Il Comune apre un tavolo con Iren e stanzia nuovi fondi per le famiglie

Il Comune apre un tavolo con Iren e stanzia nuovi fondi per le famiglie

di Giuseppe Milano

03 Settembre 2022, 03:01

Apertura di un tavolo con Iren per morosità, bollette del teleriscaldamento e impiego degli extraprofitti, nuovi fondi per le famiglie più in difficoltà e piano interno per ridurre sprechi e consumi di energia all'interno degli edifici municipali, a partire dal Duc. Sono questi i tre fronti su cui si stanno impegnando in queste ore il sindaco Michele Guerra e l'assessore alla sostenibilità ambientale ed energetica Gianluca Borghi.

Non c'è tempo da perdere, dicono in coro, perché, spiega il sindaco, «la fase storica che ci attende richiede uno sforzo culturale per un cambio radicale delle nostre abitudini». E il primo cittadino promette che «il Comune di Parma farà la sua parte e vigilerà su tutte le situazioni di difficoltà, con l’augurio che anche le istituzioni nazionali ed europee prendano al più presto in mano la situazione. A questo proposito voglio ringraziare Anci per il monito lanciato proprio a queste istituzioni: la mancanza di interventi rischia di far perdere ai Comuni la possibilità di erogare pieni servizi efficienti e puntuali».

Confronto aperto con Iren

Intanto però, in attesa di interventi strutturali di Stato e Unione Europea, il Comune agisce sui tre fronti indicati. Il primo, quello con la multiutility dell'energia, vede in prima linea l'assessore che nei giorni scorsi ha già incontrato i vertici Iren. Dialogo focalizzato, spiega Borghi, sul tema tariffario «centrale ed ineludibile. Per questo ho richiesto ai vertici di Iren risposte che non possono prescindere dalla specificità del teleriscaldamento, la cui tariffa per gli utenti non può essere completamente collegata alle dinamiche del prezzo del gas, provenendo l'energia prodotta dal termovalorizzatore di Ugozzolo». L'assessore chiede ora alla stessa Iren «risposte concrete e non più rinviabili».

Allo stesso tempo Borghi, per le morosità incolpevoli, ha chiesto ad Iren «la necessaria attenzione ai casi sociali, doverosa per una azienda che, pur essendo sul mercato, non può prescindere dalla propria essenza costitutiva, di essere azienda partecipata dei Comuni, ovvero dai cittadini. In un momento come questo, di straordinaria difficoltà per imprese e famiglie sarebbe insostenibile se soggetti del sistema pubblico, di cui Iren è parte, non condividessero la necessità di relazione e sinergia con le più complessive politiche del Comune».

Fondi per la famiglie

Ma l'amministrazione municipale è pronta ad agire anche sul fronte delle proprie possibilità di bilancio. «Nei prossimi giorni - promette il sindaco Michele Guerra - stanzieremo delle risorse specificamente dedicate a far fronte ai rincari delle bollette, all’interno di un piano di sostegni che aiuti chi ha più necessità. Anche per questo ho chiesto all’assessore Borghi di avviare immediatamente il confronto con Iren e pretendere una collaborazione concreta sui costi che ricadono sui cittadini». Risposte dalla multiutility, ma anche, è chiara l'indicazione del sindaco, un intervento diretto del Comune per evitare ulteriori casi come quelli segnalati dalla «Gazzetta» nei giorni scorsi con ben 50 condomini rimasti al freddo per morosità sul pagamento delle bollette del teleriscaldamento. I fondi però saranno impiegati anche a sostegno delle signole famiglie più in difficoltà.

Riduzione dei consumi

Il terzo fronte su cui si sta impegnando l'amministrazione comunale è quello della riduzione dei consumi delle strutture municipali.

Su questo, Michele Guerra fa sapere di avere avviato «un piano sugli edifici comunali per evitare ogni spreco e procedere spediti verso un massiccio investimento sulle rinnovabili».

Solo pochi giorni fa la stessa Giunta aveva dovuto varare una variazione di bilancio per stanziare ulteriori 550mila proprio per far fronte al caro bollette interno. L'obiettivo dichiarato, a questo punto, è che sia stato l'ultimo ritocco necessario, almeno per l'anno in corso.

Lettera ai dipendenti

Per farlo è partita pure una campagna interna di sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico. Tutti i dipendenti del Comune di Parma hanno ricevuto nei giorni scorsi una lettera, a firma Michele Guerra, dove viene ribadita la necessità del «massimo della responsabilità per il contenimento degli sprechi energetici negli edifici comunali». In più l'amministrazione assicura che migliorerà i controlli in tutte le strutture municipali, ma, conclude la lettera ai dipendenti del sindaco Guerra «la vostra collaborazione è decisiva e sono sicuro che non mancherà. L’esempio dell’Ente pubblico aiuterà anche i cittadini a comprendere la delicatezza di questo momento».

Giuseppe Milano

© Riproduzione riservata

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