×
×
☰ MENU

PROTEZIONE CIVILE

Gli «angeli del fango» parmigiani nelle Marche «Alluvione devastante»

Gli «angeli del fango» parmigiani nelle Marche «Alluvione devastante»

di Luca Molinari

21 Settembre 2022, 03:01

«La situazione è molto pesante, non ci sono parole per descrivere questo disastro». Sono tutti di questo tenore i commenti dei volontari parmigiani della Protezione Civile, presenti nelle Marche per aiutare la popolazione nel post alluvione.

Sin dal giorno successivo alla catastrofe, nelle zone più colpite è presente una colonna mobile della Protezione Civile regionale, composta da ottanta volontari, venti dei quali sono parmigiani.

La zona in cui operano i nostri «angeli del fango» è quella di Pianello di Ostra, uno dei paesi più colpiti dall'alluvione. «Il fiume si è portato via il Paese - afferma Stefano Camin (comitato provinciale Protezione Civile) -. Tutti i volontari stanno lavorando senza sosta per prosciugare case, scuole e imprese allagate da acqua e fango. La situazione è molto complicata perché in alcune zone mancano ancora l'acqua e la luce».

I primi venti volontari sono scesi nelle Marche il giorno stesso in cui è successo il disastro. «L'alluvione è avvenuta nella notte e la mattina successiva siamo partiti per le Marche - dichiara lo stesso Camin -. In questi giorni c'è stato il primo cambio turno tra i volontari per continuare a dare manforte ai soccorritori e aiutare la popolazione colpita».

«Si è creata una bella collaborazione con gli abitanti di Pianello di Ostra - conferma Duccio Maestri, coordinatore dei volontari -. Alloggiamo in una palestra del paese e nella canonica di una parrocchia; la gente del luogo si è organizzata per provvedere ai nostri pasti».

La giornata tipo parte con un briefing iniziale per capire gli interventi da portare avanti prioritariamente. «Abbiamo un mezzo adibito a segreteria d'emergenza - spiega Duccio Maestri - e in collaborazione coi Vigili del Fuoco e al Comune ci occupiamo di ricevere e smistare le richieste che arrivano, decidendo le priorità d'intervento». «In questo momento - prosegue - stiamo ripulendo una scuola per farla tornare agibile nel più breve tempo possibile».

Le squadre, una ventina in tutto quelle provenienti dalla nostra regione, sono attrezzate con pompe e moduli per il lavaggio. «Ogni squadra viene inviata dove richiesto e lavora da mattina a sera - prosegue lo stesso Maestri - facendo il possibile per ripulire edifici, garage, abitazioni, attività produttive invase dal fango».

Tra i volontari si respira grande determinazione. «Abbiamo davanti agli occhi un vero e proprio disastro - commentano alcuni di loro mentre spalano fango e ripuliscono locali allagati -. Stiamo dando il massimo e l'aiuto che riceviamo dalla gente del luogo è commovente, ci spinge a dare il massimo in ogni momento».

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI