Le pagelle dei crociati
Il migliore
Chichizola 6
Nonostante non sia stato impeccabile sul gol (ha chiamato o no la palla? Doveva urlare di più?) e sia andato un paio di volte a farfalle, con le due parate che nel secondo tempo hanno tenuto in piedi la partita del Parma si guadagna la palma di oggi. Nel finale è intervenuto in alcuni capannelli, ha messo in campo personalità in modo costruttivo. Ha capito che il gruppo andava svegliato, stimolato perché si stava squagliando e ha provato a fare quello che, da là in fondo, poteva. Ma non è bastato.
Delprato 6
Senza infamia e senza lode, fa il suo e sfiora anche il gol nel primo tempo. Nella ripresa si eclissa e viene sostituito.
Osorio 4,5
Metamorfosi letale: sul gol la colpa più grossa è sua e pareva, smarrito, nervoso, in confusione. A quel punto giusto sostituirlo.
Balogh 5,5
In realtà non ha sofferto granché ma forse la vicinanza dell'Osorio di ieri gli ha tolto tranquillità: qualche sbavatura c'è stata.
Valenti 5,5
Prima in fascia poi al centro, come Balogh soffre poco ma è «sporco», nervoso, quando invece servirebbe lucidità.
Estevez 5,5
Corre tanto ma cade nella trappola degli sopiti e si innervosisce perdendo lucidità, così sbaglia qualche calcio.
Bernabè 5,5
Le sue partite si somigliano un po' tutte. Grande impegno, ottima tecnica, conclusioni tiepide, calo alla distanza.
Juric 5,5
Pecchia lo alza sulla trequarti ma lui se c'è da pressare è a suo agio, se invece c'è da giocare la palla mostra la corda.
Man 5
Dopo la gran gara di Brescia è tornato nella sua: qualche spunto, molta mollezza, tiri sconclusionati. A volte sembra che vincere o perdere per lui sia uguale.
Vazquez 5
Se è il giocatore che in serie B tira di più in porta e deve ancora fare un gol su azione qualcosa vorrà dire: sarà solo sfortuna (che pure ieri ha avuto)?
Tutino 5
Ha profuso brio e volontà ma tecnicamente è stato approssimativo e quando gli spazi sono stretti la cosa è assai controproducente.
Bonny 11'st 5
Subentra ma negli spazi stretti non trova mai spiragli per brillare e non ha la malizia per andare a cercare un rigore, che pareva l'unica speranza.
Sohm 11' st 5,5
Sfiora il gol con un tiro da fuori (che il Parma dovrebbe cercare più spesso) e fraseggia, ma sempre con lentezza.
Oosterwolde 11'st 5,5
Subentra, ci mette gamba ma anche inutile nervosismo. E i cross sono sempre scolastici e leggibili.
Zagaritis 27'st 5,5
«La speranza dei malvestiti è che faccia un buon inverno»: il detto ci è venuto in mente quando lo abbiamo visto entrare.
Coulibaly 36'st sv
Entra nel finale ma si sono perse distanze e riferimenti. Si fa notare solo per un dribbling da brividi nella sua area.
L'allenatore
Pecchia 5,5
Nel primo tempo il gioco è stato efficace ma pareva studiato per servire un bel centravanti in mezzo all'area (che non c'era. Quando c'era non si sono mai viste tante palle messe in mezzo). In gare come queste si vede che il suo Parma è giovane, ma negli 11 titolari la Spal lo era di più. Resta il fatto che due vittorie di fila o una rimonta completa restano sempre sogni: c'è tanto da sistemare e forse farà meglio farsi aiutare dalla società nel mese di gennaio.
L'arbitro
Massimi 4,5
Pessima, direzione con tanta confusione, tanti errori. La partita sarebbe uno spot perfetto per il «tempo effettivo», perché lui ha tollerato e malcompensato perdite di tempo e provocazioni. Non meglio il team, se è vero che il rosso a Murgia poteva restare tale senza scandalo. Insomma, ieri ha fatto danni.
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