Nello Mendi, il Parma Club perde una colonna

Medesano La comunità dei tifosi crociati ha perso una delle sue colonne. Se n’è andato a 87 anni Nello Mendi, fondatore dello storico Parma Club «Fedeltà Crociata» di Medesano di cui è stato presidente per 25 anni, fino al 2015. Per tanti anni ha lavorato nell’autocarrozzeria «Mendi e Sacchi di Mendi Nello e Sacchi Luigi Snc» a Medesano. «Nello credeva fermamente nei valori sani del calcio, come la fratellanza e l’amicizia fra le tifoserie - ricorda commossa Cecilia Marenghi, amica di Mendi con cui condivideva la fede crociata -. È stato lui ad iniziarmi al mondo del pallone, e mi ha trasmesso i suoi principi da tifoso. Il nostro motto era: “Portare le famiglie allo stadio”. Perché per Nello, che mi considerava come se fossi una nipote, il calcio e il tifo dovevano essere liberi dalla violenza negli stadi»

.Conosciutissimo nel mondo del tifo legato al Parma Calcio, domenica anche la società crociata ha voluto ricordarlo così: «Il Parma Calcio partecipa al lutto di tutta la comunità Crociata per la scomparsa di Nello Mendi - si legge in una nota del Parma - e porge le proprie condoglianze alla sua famiglia. Il Club Crociato ricorda Nello, non solo come fondatore dello storico Parma Club ‘Fedeltà Crociata’ di Medesano, ma soprattutto come amico, tifoso, instancabile e disponibile organizzatore di tante iniziative comunitarie, ispirate ai più alti valori sportivi».

Iniziative dal grande valore sociale, come l’ultima, organizzata da Mendi qualche anno fa: una raccolta fondi a beneficio degli sfollati della tragedia del Ponte Morandi di Genova. «Insieme al Parma Club di Collecchio - spiega Cecilia Marenghi insieme a Ivo Dallabona, altro amico di Mendi - abbiamo raccolto e devoluto una bella cifra a favore degli sfollati del Ponte Morandi. Un’altra iniziativa che organizzava sempre, era lo stand a Medesano per la fiera di San Giacomo. E un anno, a trovarci allo stand, venne il capitano: Alessandro Lucarelli».

Fra i ricordi, poi, c’è l’accoglienza al casello delle tifoserie «gemellate», come quella dell’Udinese, che venivano «scortate» allo stadio in amicizia sventolando le bandiere del Parma. E, fra i momenti memorabili di Mendi sempre con i friulani, c’è anche la storica sfida di assaggio fra i crudi di Parma e San Daniele.In foto Mendi è il primo a sinistra.

Riccardo Zinelli