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LAVORI PUBBLICI

PalaRaschi, «sì» al progetto per rifare il tetto

PalaRaschi, «sì» al progetto per rifare il tetto

di Gian Luca Zurlini

25 Marzo 2023, 03:01

Sei milioni di euro, di cui 3 milioni e 780mila da fondi Pnrr e il resto dalle casse comunali, per rifare il tetto e rendere meno «energivoro» e più funzionale il PalaRaschi. E' questa la spesa prevista nel progetto esecutivo cui ha dato il «via libera» la Giunta nei giorni scorsi e che è il passaggio che porterà al progetto definitivo e all'indizione dell'appalto. Passaggi che dovranno essere effettuati in tempi rapidi, in quanto i lavori, coordinati da Parma Infrastrutture, dovranno essere conclusi entro l'inizio del 2026 per la scadenza imposta dall'unione Europea per il loro utilizzo.

PalaRaschi rinnovato

L'obbiettivo del Comune è di realizzare il cantiere riducendo al minimo i tempi di non utilizzo della struttura, all'interno della quale vengono ospitate numerose attività sportive oltre alle partite delle maggiori squadre del volley parmigiano. Alcuni disagi saranno comunque inevitabili, ma tempi e modi di cantierizzazione si potranno conoscere solo al momento dell'indizione della gara d'appalto. Purtorppo questi lavori, che si aggiungono ad altri effettuati negli anni scorsi, non saranno sufficienti per riportare il PalaRaschi agli antichi fasti, in quanto per un utilizzo della struttura al suo pieno potenziale per grandi eventi sarebbero necessari circa 20 milioni di euro. Questo progetto metterà comunque in sicurezza il tetto e migliorerà l'accessibilità consentendo un altro passo avanti dopo gli anni dell'abbandono quasi totale dell'impianto.

Fontana del Trianon

Un altro intervento che sta facendo passi avanti verso l'avvio dei lavori è quello del recupero della Fontana del Trianon del Parco Ducale, spenta ormai da quasi un quarto di secolo. E' stato infatti assegnato nei giorni scorsi con una determina dirigenziale l'incarico per la progettazione esecutiva per un costo di 61mila euro allo studio associato Archiettura e Città che aveva già redatto il progetto definitivo. Il restauro, che avrà un costo totale di 600mila euro di cui 200mila finanziati da Fondazione Cariparma e il resto dal Comune, sarà quindi appaltato non appena completato il progetto esecutivo e la Fontana tornerà presumibilmente a nuova vita nel 2024.

Asp, terreni in vendita

Su un altro fronte, invece, c'è la pubblicazione da parte dell'Asp Ad Personam (ex Iraia) dell'avviso di vendita di due terreni fabbricabili di proprietà dell'Azienda comunale di servizi alla persona che si trovano nel quartiere Cinghio. L'importo messo a base d'asta per la vendita delle aree è di 766mila euro e l'aggiudicazione sarà fatta alla migliore offerta presentata. L'asta arriva dopo quelle fatte a fine 2022 per la vendita di altre proprietà immobiliari degli ex Iraia che però erano andate in buona parte deserte e il ricavato servirà per far fronte agli investimenti necessari sulle strutture di degenza e di ospitalità gestite dall'Asp Ad Personam. Il termine per presentare le offerte da parte degli eventuali potenziali compratori è stato fissato per il prossimo 26 aprile, data dopo la quale verranno aperte le buste e deciso a chi andrà la proprietà dei terreni.

g.l.z.

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