TORRILE
«Il mio sogno più grande è partecipare alle Olimpiadi. Sarebbe bellissimo gareggiare in quel contesto straordinario. Per l’immediato, invece, spero tanto di ottenere una medaglia agli Europei della prossima estate».
L'incontro
Ha parlato tanto di sè - degli esordi, degli allenamenti, degli obiettivi futuri - Aurora Vicini, atleta del Cus Parma classe 2005, che ha incontrato i giovanissimi iscritti della scuola di atletica del Torrile Running Team nell’ambito del progetto della società torrilese che punta a organizzare momenti di confronto con atleti come Aurora, campionessa italiana Juniores, vincitrice di sei titoli italiani giovanili di salto in alto con un primato personale di 1.88 (record regionale Juniores e terza misura all time under 20).
Gli inizi
«Il salto in alto l’ho visto in tv e poi provato a scuola - ha raccontato, incalzata dalle domande dei giovani atleti coordinati dall’istruttrice Emanuela Pagan -. Mi appassiona quel gesto di elevarsi verso l’alto, sfidare la forza di gravità e provare a superare l’asticella». Gli allenamenti sono intensi, anche sei a settimana nei periodi di maggior lavoro, con grande attenzione alle basi fondamentali: velocità e tempo di reazione.
Concentrazione
«È importante restare concentrati sul lavoro che si fa e sulla tecnica del salto - ha spiegato Aurora, seguita da due allenatori -. Tra il 2020 e il 2021 ho avuto come un blocco, tecnico e psicologico, perché per diverso tempo non sono riuscita a migliorarmi. Poi ho guadagnato un centimetro e da lì mi sono sbloccata sino al record di 1,88 dello scorso marzo. Fatico ancora a crederci». Fondamentale non «mollare la presa» nemmeno sullo studio. «Prima di tutto - ha svelato Aurora, studentessa del Marconi - cerco di stare attenta in classe. E poi sfrutto ogni occasione, come il viaggio in autobus da Noceto, dove vivo, verso il centro sportivo Lauro Grossi di Parma, per studiare».
La famiglia
Decisivo il supporto della famiglia: «Ai miei genitori devo tutto. Sono molto grata per i tanti sacrifici che fanno per me. E poi so di avere sempre un tifoso speciale che mi guarda dall’alto, mio nonno». La bella chiacchierata con Aurora è stata preceduta da alcuni esercizi e una corsa al centro sportivo di Torrile. Presenti anche l’assessore allo Sport del Comune di Torrile Giorgio Faelli, che ha sottolineato l’apporto fondamentale dei genitori al fianco dei giovani atleti, e il presidente della Polisportiva Torrile Mauro Melegari. In conclusione un bel regalo per Aurora: un mazzo di fiori e una maglietta del Running con la scritta «Torrile tifa Aurora».
r.c.
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