Fidenza
Allarme truffe in città: in questi giorni diversi cittadini hanno segnalato la presenza di individui che si spacciano per familiari o parenti di fidentini, chiedendo soldi ai commercianti.
Per fortuna pare che, al momento, nessuno abbia abboccato. Alcune persone, uomini, italiani, giovani o mezz’età, si sono presentati all’interno di alcuni negozi del centro storico, spacciandosi chi, per fratello o nipote, chi per zio o cugino, chiedendo soldi con la promessa di restituirli al più presto.
Pertanto un fidentino ha rivolto un appello sui social ai suoi concittadini affinché prestino la massima attenzione a individui sconsiderati che cercano di mettere in atto, odiose truffe.
«Un soggetto non ancora identificato – ha scritto il fidentino - si è dichiarato come mio fratello, in una nota pasticceria della città, chiedendo dei soldi. Il proprietario del locale, conoscendomi, mi ha subito informato dell’accaduto, intuendo immediatamente si trattasse di una truffa. Ho avvisato le forze dell’ordine che con gentilezza mi hanno informato su come comportarmi. Il mio post è per avvisare l’ intera comunità di prestare attenzione a questi spiacevoli episodi».
Ma ormai non si contano più i truffatori che quotidianamente si aggirano per la città, col preciso intento di raggirare e derubare le persone, in particolare i più fragili. Con la scusa di controllare l’acqua, le bollette, i contatori del gas e altro, cercano di entrare nelle abitazioni e mentre uno finge di effettuare controlli, il complice si introduce nelle camere alla ricerca di soldi e gioielli. Per non parlare della truffa dello specchietto rotto della macchina o delle monetine buttate per terra, o anche dei resti quando si paga. O anche le finte raccolte di fondi per terremotati della Turchia o profughi ucraini.
Ma ci sono anche le truffe del falso incidente: telefonano a casa delle persone, spacciandosi per avvocati, assicuratori, carabinieri, avvertendo che un loro familiare ha avuto un incidente e che per toglierlo dai guai, occorrono soldi.
Martedì, negli spazi del My cinema, i carabinieri hanno tenuto un incontro, proprio per parlare di come prevenire le truffe agli anziani e i reati contro il patrimonio, illustrando tutti gli stratagemmi usati da individui sconsiderati e dispensando preziosi consigli.
r.c.
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