×
×
☰ MENU

Tabiano

Taglia le gomme alle auto in sosta: individuato

Taglia le gomme alle auto in sosta: individuato

di Ruggero Sartori

09 Luglio 2023, 03:01

Notte di vandalismi a Tabiano dove alcuni automobilisti si sono ritrovati con le gomme squarciate. Un bilancio pesante: nella conta finale risultano cinque auto e un furgone. Ma il tagliatore di gomme è stato rintracciato a tempo di record dalla polizia locale. Il colpevole è stato individuato, ma senza la denuncia da parte di chi ha subito il danno alla propria auto o al furgone non si può procedere quindi l'appello delle forze dell'ordine ai danneggiati è di fare denuncia.

Il tutto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Due le zone colpite: una, in un parcheggio in via Tabiano e l’altra poco distante da un hotel in viale alle Terme. Le auto e il furgone sono di proprietà di alcuni clienti che soggiornano in questo periodo, di residenti e di operai trasfertisti, anch’essi soggiornanti in Tabiano. Al furgone sono state tagliate le gomme posteriori. Le tre auto parcheggiate in via Tabiano hanno avuto il danno del taglio di una sola gomma. In viale alle Terme è stata colpita un'Audi A3 di un residente con una gomma tagliata e l’auto di un cliente.

«Un vivo ringraziamento per l’ottimo lavoro delle forze dell’ordine» dichiara il vice sindaco Giulia Chiussi «è un fatto grave per una località che sta già pagando un prezzo altissimo in termini di accoglienza. L’appello è a sporgere denuncia per chi è stato colpito da questo fatto increscioso affinché non resti impunito».

«La situazione è insostenibile» rincara invece Filippo Fantoni, consigliere comunale di Fdi, «stiamo lavorando per risolvere questo tipo di situazioni anche perché c’è il rischio che scoppi una rivolta in un paese ormai stanco». Anche Andrea Davighi, consigliere comunale della Lega, sottolinea che «sta esplodendo una grossa criticità a livello di sicurezza e ordine pubblico, poi l’arrivo in massa di migranti e la presenza di strutture che ospitano soggetti problematici sta generando una situazione molto seria». «Non so più cosa dire, quelli del furgone sono miei clienti che sarebbero dovuti andare a lavorare questa mattina, invece hanno dovuto chiamare il carro attrezzi» dice con amarezza Noretta Gambazza. «Ci vuole più sorveglianza, telecamere, altrimenti diventiamo un Bronx» aggiunge Matilde Farnese, residente proprio davanti al piccolo parcheggio in via Tabiano.

La città del respiro si scopre quanto mai fragile ed abbandonata negli ultimi tempi.

Ruggero Sartori

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI