×
×
☰ MENU

Macchine per pastifici

Storci si fonde con Fava: nasce un piccolo gigante

Storci si fonde con Fava: nasce un piccolo gigante

di Patrizia Ginepri

14 Luglio 2023, 03:01

Nel settore delle macchine per pastifici l’unione fa la forza e potenzia la leadership mondiale. Questo grazie alla fusione per incorporazione della Storci di Collecchio nella società Fava di Cento (Ferrara) che, già nel 1995, era entrata nel capitale dell’azienda parmense con la quota del 50%.

L’unione di queste due aziende a gestione familiare, che hanno alle spalle una collaborazione storica, dà vita a un gruppo con oltre 100 milioni di ricavi, 320 dipendenti di cui oltre 50 nel settore nella rete di assistenza tecnica post-vendita, con oltre 1.000 impianti in funzione nei più importanti pastifici del mondo. La quota di mercato globale è del 40%, mentre la presenza sul mercato italiano raggiunge circa l’80% del parco macchine installato.

Fava, dopo la fusione con Storci sarà in grado di offrire ai clienti una gamma completa di prodotti per ogni esigenza e dimensione, che va dalla produzione di macchine per la produzione di tutti i tipi di pasta, sia secca che fresca, alle linee per la produzione di piatti pronti secchi, freschi e surgelati. La sinergia porterà ad un efficientamento di tutto il processo produttivo che verrà distribuito nei due stabilimenti di Cento e Collecchio, migliorando la supply chain, mentre la nuova struttura commerciale integrata coprirà in modo più capillare il mercato mondiale dei pastifici, sia industriali che artigianali, sia di pasta secca che fresca, garantendo anche ai clienti meno strutturati, un servizio post-vendita professionale ed efficace. Non solo. Con un patrimonio netto di oltre 35 milioni e dunque una grande solidità patrimoniale, la società Fava avrà la possibilità di investire maggiori risorse in ricerca e sviluppo per la produzione di impianti sempre più performanti e sostenibili.

«Grazie alle aree di business complementari della Storci, Fava si rafforza e, in particolare, l’unione del servizio post vendita potrà disporre di una cinquantina di persone. L’obiettivo è fornire un servizio ancora migliore. I due marchi verranno mantenuti - spiega Michele Storci, che con il fratello Simone sarà consigliere di amministrazione di Fava con deleghe operative -. L’azienda di Cento è sul mercato da 70 anni, la Storci da 30 anni, socie da 25 anni, grazie alla collaborazione avviata dalle generazioni precedenti, Enrico Fava e Anzio Storci, che negli anni ha consolidato il rapporto di reciproca fiducia». Un’ultima annotazione: «Alla base dell’operazione c’è l’obiettivo di unire le forze senza contraccolpi dal punto di vista occupazionale, viene messa in atto un’integrazione che di fatto era già iniziata da tempo. Le piccole imprese italiane hanno grandi capacità, ma lo scenario attuale obbliga a fare squadra».

Patrizia Ginepri

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI