«Spaccata» con un pugno in pieno giorno e fuga con i soldi della cassa

Ha agito in pieno giorno, incurante che qualcuno potesse vederlo. Cosa che puntualmente è successa. La «spaccata» stavolta, l'ennesima in questo ultimo periodo, è accaduta in via Volturno. Dove nel mirino è finito un elettricista. Il malvivente, descritto come un giovane piuttosto alto e con in testa un cappellino, è entrato in azione pochi minuti prima delle 14 di venerdì in una strada, nonostante l'orario e il caldo estivo, in cui c'è sempre movimento.

Ebbene, il ladro, evidentemente approfittando della pausa pranzo del titolare, ha usato le mani e con un pugno ha infranto il vetro della porta d'ingresso del negozio. Una volta riuscito ad aprirla, è entrato arraffando circa duecento euro che c'erano in cassa. Ha, però, dovuto fare tutto molto rapidamente perché l'allarme era già scattato.

Il rumore, descritto dai testimoni come «quando in un incidente due auto si scontrano», ha infatti attirato l'attenzione dei residenti che hanno chiamato immediatamente le forze dell'ordine. Sul posto sono così arrivate le Volanti ma anche gli agenti della polizia scientifica.

Il ladro, infatti, mandando in frantumi la vetrina, proprio com'è accaduto qualche giorno fa in via Paganini in un colpo ai danni di un centro estetico, si è ferito, «firmando con il sangue» il suo raid. Un particolare che potrebbe, assieme alle immagini delle telecamere di videosorveglianza che ci sono nella zona, fornire qualche elemento utile per risalire alla sua identità.

Il raid pomeridiano, soprattutto per l'orario, ha piuttosto impressionato i commercianti di via Volturno le cui attività si trovano nei pressi di quella presa di mira. Come spiegano in una vicina pizzeria, «non era ancora capitato che i ladri entrassero in azione in pieno giorno».

Di notte, invece, sì e loro lo possono confermare dal momento che sono stati vittime di alcune spaccate. L'ultima, raccontano, è andata in scena «due settimane fa quando un giovane, dopo aver infranto il vetro della porta con un mattone, è entrato portando via un telefono e un po' di moneta che avevamo lasciato in cassa».

Poco bottino ma, come spesso capita, molti danni. Inoltre, davvero nessun timore a mostrare il volto. «Abbiamo rivisto tutta la scena nelle immagini registrate - spiegano in pizzeria -. A un certo punto quel tipo ha anche fissato l'obiettivo della telecamera. Come per sfida. Anche lui però si è ferito e ha lasciato tracce di sangue dappertutto». Che potrebbero incastrarlo.

M.Cep.