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A Parma e provincia

Scuole superiori, ultimati lavori per 9,5 milioni

Scuole superiori, ultimati lavori per 9,5 milioni

di Luca Molinari

27 Agosto 2023, 03:01

Ammontano a 9,5 milioni di euro i lavori effettuati dalla Provincia in dieci istituti superiori del territorio. Tutti gli interventi sono terminati o si concluderanno prima dell'inizio del nuovo anno scolastico.

I finanziamenti

Si tratta in gran parte di manutenzioni straordinarie finanziate con i fondi del Pnrr (circa sei milioni di euro) a cui si aggiungono 3,5 milioni (interamente finanziati dalla Provincia) per la realizzazione della nuova sede del liceo sportivo Bertolucci in piazzale Sicilia, comprensiva di palestra, nove aule altri locali.

Liceo sportivo

Il liceo sportivo Bertolucci a partire da questo nuovo anno scolastico, avrà una nuova sede. Si tratta dell'edificio scolastico appena realizzato in piazzale Sicilia, a fianco dell'Ipsia, costato 3,5 milioni di euro (interamente finanziati dalla Provincia).

Palestra «Campanini»

L'intervento - iniziato il 5 maggio 2021 - ha previsto la realizzazione di una nuova palestra di settecento metri quadri, in grado di ospitare un campo regolamentare da basket e pallavolo. La struttura comprende anche spogliatoi con bagni e docce per studenti e altri spazi di servizio. La palestra sarà intitolata a Luciano Campanini, nota figura nel campo dell'insegnamento dello sport parmense.

Struttura a zero emissioni

Fanno parte del nuovo edificio scolastico anche nove aule divise su due piani (tre al piano terreno e sei al primo), una sala insegnanti, servizi e locali accessori.

La struttura, di duemila metri quadri, è a emissioni zero grazie ad una serie di accorgimenti progettuali e si affaccia alla piazza.

I lavori sono stati realizzati dalla ditta appaltatrice «Consorzio Stabile Poliedro» e da quella esecutrice Coge Renovation.

Tante manutenzioni

Molto numerose la manutenzioni straordinarie realizzate in questi mesi dalla Provincia. Ammontano in tutto a circa sei milioni di euro e sono finanziate con fondi del Pnrr. All'istituto Bodoni, al liceo Toschi e all'istituto Zappa Fermi di Borgotaro, i lavori sono serviti a ottenere il certificato di prevenzione incendi.

Nuove aule all'Itis

All'Itis da Vinci invece sono stati realizzati lavori per dividere la scuola dal liceo Bertolucci (confinante), per prevedere tre nuove aule nel seminterrato, per rifare la copertura dell'atrio e realizzare un ascensore (lato aula magna).

Nuovi bagni

Agli istituti Melloni e Rondani sono stati rifatti i servizi igienici, oltre ad effettuare degli importanti interventi di risanamento. All'Itis Berenini di Fidenza invece, oltre a rifare i bagni, è stato recuperato il seminterrato e sono state effettuate delle manutenzioni alle pavimentazioni.

Risanamento al Paciolo

Al Paciolo di Fidenza l'ex alloggio del custode è stato trasformato in locali didattici, sono stati rifatti i bagni e altri interventi di risanamento della struttura. Al Giordani sono state rifatte la copertura e gli impianti per il trattamento dell'aria.

Cantieri in corso per oltre 25 milioni

La cifra più importante, pari a 14,2 milioni di euro, serve a realizzare un nuovo plesso da quaranta aule al posto dell'attuale palazzina di informatica dell'Itis da Vinci di via Toscana. Attualmente la gara è in corso (la scadenza delle offerte è imminente) con procedura aperta per individuare l'impresa, con la metodologia dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

La Provincia di Parma ha infatti partecipato a un bando del Ministero dell'Istruzione e del merito, Miur (ora Mim), per avere il finanziamento dell'opera. E dopo aver ottenuto 12 milioni e 960mila euro, il Ministero ha indetto il concorso per individuare il progettista, vinto dallo studio di Milano dell'architetto Giacomo Cristoforo De Amicis. Nel frattempo, la Provincia di Parma ha ottenuto un 10 per cento in più del finanziamento per il caro prezzi. Ed entro il 20 settembre verranno quindi aggiudicati i lavori, che dovranno essere completati entro il marzo 2026, il termine imposto dal Pnrr.

Il nuovo plesso di via Toscana

Ma come sarà il nuovo edificio di via Toscana? Sarà demolita la succursale informatica dell'Itis Leonardo da Vinci e sarà realizzato un edificio a consumo energetico pari a zero: un edificio di ultima generazione con tutti i possibili comfort con 40 nuove aule e laboratori di informatica. Una scuola che sarà a servizio dell'importante polo di via Toscana.

Nuova scuola in via Monte Nero

Supera i 4 milioni di euro invece l'investimento per realizzare la nuova scuola «a rotazione» di via Monte Nero, destinata agli istituti superiori di viale Maria Luigia. I lavori sono iniziati a maggio e termineranno nel settembre del prossimo anno, in tempo per l'avvio dell'anno scolastico.

Il progetto prevede la costruzione di un edificio di quattro piani che ospiterà undici aule e sorgerà nell’area dell’ex alloggio del custode. La nuova scuola «condivisa» è finanziata grazie ai fondi del Pnrr è sarà al servizio dei cinque istituti del polo di viale Maria Luigia: Romagnosi, Marconi, Melloni, Ulivi, Rondani. Lungo tutta la facciata principale il nome della scuola apparirà scritto a caratteri cubitali: «Polo scolastico Maria Luigia».

È prevista anche la sistemazione dell’area esterna con un deposito per le biciclette, il rifacimento della pavimentazione con materiale drenante per l’impermeabilità del terreno, oltre ad aiuole e zone verdi. Per schermare le finestre è previsto un frangisole.

Sono invece 3,7 i milioni destinati all'ampliamento dell'Itis Galilei di San Secondo. Il cantiere ha aperto a inizio maggio e proseguirà per un anno. Completano l'elenco i lavori per il miglioramento sismico dei licei Marconi e Romagnosi e dell'istituto Paciolo di Fidenza, oltre alla manutenzione straordinaria del Bodoni.

Massari: «Una grande soddisfazione»

«È una grande soddisfazione veder crescere e trasformarsi il nostro patrimonio di edifici scolastici». Afferma Andrea Massari, presidente della Provincia. Una soddisfazione «doppia rispetto a un dibattito pubblico nazionale nel quale si discute da dieci mesi su come non perdere i finanziamenti Pnrr - prosegue -. Qui a Parma infatti quella discussione appare surreale dato che siamo già in fase di realizzazione dei progetti».

«L’importo consistente dei finanziamenti ricevuti è significativo di un gran lavoro in fase di partecipazione ai bandi Pnrr - precisa lo stesso Massari - , bandi che riguardano tutto il territorio provinciale e tutte le tipologie di intervento, come si può desumere dalle tabelle pubblicate». «Sono sicuro - aggiunge il presidente della Provincia - che i numerosi progetti che sono in corso di realizzazione e che riguardano sia la costruzione di nuove scuole, sia l’ammodernamento e – molto importante – la messa in sicurezza delle vecchie scuole, miglioreranno sensibilmente la qualità e la quantità delle dotazioni di strutture scolastiche in tutto il territorio provinciale».

La Provincia di Parma, «con la cura e l’attenzione che dedica alla qualità degli edifici scolastici per le scuole superiori - rimarca lo stesso Andrea Massari - adempie pienamente al mandato ricevuto dalle normative attuali e si mette nelle condizioni migliori per adempiere ai compiti che la riforma - che attualmente è in discussione al Senato - potrà affidargli».

Non nasconde la propria soddisfazione anche Aldo Spina, consigliere provinciale delegato all'Edilizia scolastica. «Un lungo elenco di progetti approvati, i numerosi cantieri nel pieno dell'attività, le prime inaugurazioni - afferma Spina - : sono evidenti i risultati di un complesso programma di interventi, definito insieme all'Ufficio scolastico provinciale ed ai dirigenti degli istituti, attuato grazie all'impegno, competente e generoso, degli uffici della Provincia».

«Si sono poste le basi - continua lo stesso Spina - per risolvere l'annoso problema della carenza di spazi per le nostre scuole secondarie, adottando soluzioni che consentiranno anche un notevole miglioramento della qualità della didattica».

Luca Molinari

© Riproduzione riservata

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