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Emergenza

Altri profughi in arrivo a Parma

Altri profughi in arrivo a Parma

di Gian Luca Zurlini

22 Settembre 2023, 03:01

Un'altra trentina di profughi con destinazione Parma. L'annuncio è arrivato ieri pomeriggio dal Ministero, piuttosto «a sorpresa» in verità, e quindi si è dovuto trovare velocemente una soluzione per sistemare i nuovi richiedenti asilo che approderanno in città nelle prossime ore.

Detto fatto: in serata 20 ospiti del centro provvisorio del Cornocchio sono stati accompagnati a bordo di pulmini a Martorano nell'ex fabbrica Columbus, dove l'altra sera erano approdati i primi 20 (e così sono 40 in tutto). U trasferimento d'urgenza, che ha consentito di ricongiungere migranti che avevano già familiarizzato tra loro e di liberare posti letto al Cornocchio per i «nuovi».

Il trasferimento serale

Intanto ieri il presidente del comitato provinciale della Protezione civile (che gestisce il campo assieme alla Croce rossa ricevendo indicazioni da Prefettura e Ministero dell'Interno cui competono l'organizzazione degli arrivi e del numero di ospiti presenti) Giampaolo Zucchi ha chiarito il motivo dell'arrivo solo in serata dei primi venti richiedenti asilo arrivati dal Cornocchio: «Non c'è stata nessuna intenzione di nascondere il loro arrivo. Più semplicemente, visto che il loro trasferimento a Martorano era comunque programmato per i prossimi giorni, abbiamo deciso di anticiparlo visto che le previsioni meteo indicano l'arrivo di piogge e maltempo. E la struttura del Cornocchio, se completamente riempita come era negli ultimi giorni, presenta delle criticità dovute alla non asfaltatura del sito, che è previsto per ospitare 24 persone, mentre all'ex Columbus la situazione è decisamente migliore. Quanto all'orario, è stato dovuto al fatto che prima abbiamo servito la cena al Cornocchio, in quanto non eravamo ancora pronti per servirla a Martorano, e quindi abbiamo trasferito le persone. Agiamo sempre nella massima trasparenza, coordinandoci con la Prefettura e nei prossimi giorni man mano verranno effettuati gli altri trasferimenti».

Cornocchio presto libero

Dal Comune fanno sapere che gli accordi con la Prefettura prevedono che gli spazi del dormitorio per l'emergenza freddo vengano completamente liberati entro il 20 ottobre. Una scadenza necessaria per poter risistemare il sito e poterlo riaprire da novembre fino a marzo con i 24 posti-letto aggiuntivi ai due dormitori stabili in funzione per far fronte all'emergenza-freddo. E' però prevedibile, anche se non ci esiste nessuna comunicazione ufficiale al riguardo, che l'uscita di tutti i richiedenti asilo dalla struttura del Cornocchio avvenga già prima di quella data, forse già entro la prima settimana di ottobre.

Accoglienza per 80 persone

All'ex Columbus la capienza massima dovrebbe alla fine essere per 70- 80 persone. I container sono già tutti posizionati, nei prossimi giorni verranno completate le dotazioni interne. All'interno dell'ex fabbrica è inoltre prevista anche la sistemazione di un paio di tensostrutture che non serviranno da dormitorio, ma per ospitare momenti di incontro e di formazione rivolti agli ospiti del Cas. Per quanto riguarda i pasti, invece, non ci sarà una cucina all'interno del campo, ma continueranno ad arrivare dall'esterno tramite la Camst, con menù già sperimentati in questi ultimi 40 giorni al Cornocchio e che pare siano stati bene accolti dai migranti che si sono succeduti all'interno del centro.

Niente telecamere e foto

Dopo che mercoledì una troupe di Rete4 ha realizzato un servizio su Martorano che andrà in onda questa sera nella trasmissione «Dritto e rovescio» condotta da Paolo Del Debbio, anche lui arrivato nella nostra città per monitorare il clima attorno al nuovo centro, con l'arrivo dei primi migranti è scattato il divieto, da parte della prefettura, di fare riprese video o scattare foto all'interno del centro di Martorano e nella giornata di ieri il cancello di accesso alla struttura, pur lasciando libertà di uscita ai migranti, è rimasto sempre chiuso per evitare l'ingresso di persone non autorizzate.

Nuovi migranti in arrivo?

Una volta completato il «trasloco» dal Cornocchio, resteranno comunque almeno una ventina di posti in più a disposizione per i richiedenti asilo. Visto che a Lampedusa gli arrivi non accennano a calare, è pressoché certo che la capienza massima del centro verrà raggiunta nel giro di poco tempo.

Struttura sino a primavera

Il Cas di Martorano dovrebbe restare in attività almeno fino a primavera 2024, con un'eventuale chiusura anticipata che si potrebbe verificare soltanto nel caso in cui ci dovesse essere un drastico calo degli arrivi di migranti in Italia. Intanto, nei prossimi giorni il comitato dei residenti non esclude di attuare ulteriori iniziative dopo l'incontro organizzato davanti all'ex fabbrica quando è stata ufficializzata la notizia della realizzazione del centro. Inoltre presto dovrebbe partire il controllo di vicinato, per il quale si sono attivati alcuni dei cittadini della frazione che agiscono in modo indipendente dal comitato.

Gian Luca Zurlini

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