×
×
☰ MENU

Salsomaggiore

È tornato a casa il bambino caduto dallo scuolabus

È tornato a casa il bambino caduto dallo scuolabus

08 Novembre 2023, 03:01

Sta fortunatamente meglio e ha fatto rientro ieri nella sua abitazione il bambino che lunedì mattina è caduto dallo scuolabus procurandosi una ferita alla testa. Il grave episodio, che avrebbe potuto portare a conseguenze ben peggiori, si è verificato in viale Marconi sul mezzo che trasporta gli scolari da Tabiano alla città termale: all’altezza di una curva, improvvisamente la portiera si è aperta causando la caduta dello scolaro che era seduto proprio sui sedili davanti alla portiera stessa. Sul posto è giunta un’ambulanza ed al bambino, che presentava una ferita alla testa oltre ad essere molto spaventato, sono state praticate sul posto le cure necessarie prima del trasporto all’ospedale Maggiore di Parma da dove, come detto, è stato dimesso ieri dopo una notte passata in osservazione.

Sempre ieri il padre del bambino raggiunto telefonicamente dalla Gazzetta, ha precisato alcune circostanze. «Quando mio figlio è caduto dal mezzo l’autista non si è accorto di nulla, la sua attenzione, assieme a quella del volontario Auser presente a bordo, è stata attirata dalle urla degli altri bambini e, forse perché ha pensato nell’immediatezza ad uno scherzo, si è fermato una cinquantina di metri dopo, con mio figlio che, sanguinante e scalzo, ha rincorso lo scuolabus per paura di rimanere a piedi – afferma –. Solo allora sono stati chiamati i soccorsi». Su quanto accaduto sta indagando la polizia municipale che mantiene il più stretto riserbo: pare tuttavia che la portiera del mezzo, di recente immatricolazione, avesse già avuto nei mesi scorsi alcuni problemi, «segnalati da numerosi genitori preoccupati per le condizioni di quello scuolabus» conclude il padre.

Sempre ieri in Gazzetta è arrivata anche una mail di una mamma preoccupata da quanto accaduto e per alcuni episodi che avverrebbero sugli scuolabus.

«Si è parlato di eventuali accertamenti sull’accaduto da parte delle forze dell’ordine ma stamattina purtroppo è stato utilizzato di nuovo lo stesso pulmino. Nonostante quello che è successo, il mezzo è ancora in circolazione invece di rimanere fermo nel deposito. Quando stamattina (ieri per chi legge ndr) ne sono venuta a conoscenza credevo fosse una barzelletta. Si è scampata una tragedia e cosa fa il comune di Salsomaggiore? Sfida la sorte utilizzando nuovamente il pulmino».

«Ci sono stati molteplici eventi di bullismo, vissuti anche sulla pelle di mio figlio (6 anni), senza che i volontari Auser a bordo dei mezzi se ne accorgessero. Faccio questo reclamo nella speranza che la mia voce venga ascoltata, a nome di tutte le mamme che quotidianamente si lamentano di un servizio pagato da noi ma non eseguito nel modo corretto, potrei stare qui a fare una moltitudine di esempi, e ricordiamo che la scuola è iniziata da soli due mesi. Spero che non debba succedere qualcosa di ancora più grave per far scuotere la comunità e creare ancora più rabbia e scompiglio».

r.c.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI