Varsi, arriva l'infermiere di comunità

 Il 23 novembre, nella sala del consiglio comunale di Varsi, alla presenza del sindaco Angelo Peracchi e della delegazione del Distretto Valli Taro e Ceno, è stata presentata una nuova figura sanitaria: l’infermiere di comunità Michele Salati che inizierà l’attività da gennaio 2024.

Questa nuova figura rientra nel progetto «L’Infermiere di Comunità nell’Appennino Parmense», finanziato dallo Stato tramite le Regioni e si concentra sulle aree interne del paese, rivolgendosi soprattutto alla popolazione anziana fragile nelle piccole frazioni montane distanti dai centri di servizio. L’Infermiere di Comunità è una figura adeguatamente formata ed in maniera mirata che si inserisce nel sistema dei servizi sociosanitari locali. La sua presenza sul territorio è atta ad individuare il livello di isolamento delle persone, valutando il rischio in cui possono trovarsi. Questo approccio innovativo che segue la logica della «medicina di iniziativa», si propone di sperimentare l’efficacia della figura dell’infermiere all’interno di una comunità, fornendo informazioni e orientamento all’utenza nel rapportarsi con i servizi territoriali, soprattutto per anziani e assistenza domiciliare ai pazienti cronici. La popolazione Varsigiana è distribuita in diverse frazioni, come molte altre località montane, e vive in contesti con varie dinamiche sociali e fisiche differenti da quella della città. In seguito alla presentazione del progetto, la delegazione accompagnata dal sindaco Angelo Peracchi e dal dottor Giovanni Martino ha fatto visita alla Casa della Salute e alla sede della Pubblica assistenza, facendo i complimenti per come hanno trovato le strutture.

Lisa Occhi