Baseball
La lista di parmigiani indotti alla Hall Of Fame del baseball e del softball si è arricchita quest’anno con due nuove perle. Il giornalista Andrea Ponticelli e il dirigente Andrea Paini si sono aggiunti a Giorgio Castelli, Roberto Bianchi, Paolo Ceccaroli, Monica Corvino, Gigi Carrozza e Sal Varriale (atleti), Guido Pellacini e Giulio Montanini (tecnici), Enrico Spocci (arbitri), Anna Maria Paini (classificatori), Aldo Notari (dirigenti) e Giorgio Gandolfi (giornalisti).
Per Andrea Paini, presidente del Gruppo Oltretorrente, è la brillante chiusura di un ciclo quarantennale iniziato nel dicembre 1984 nelle sale del Bar Picelli. «Sono felice» commenta Paini. «Felice e grato ai dirigenti che mi hanno insegnato la complicata gestione di una società sportiva. Carlo Serioli mi ha trasmesso l’amore per lo sport, Mino Catuzzi mi ha insegnato la difficile arte dell’organizzazione dei tornei, Giancarlo Rosetti mi ha illuminato in merito alla parte organizzativa delle società. Da loro ho cercato di imparare il più possibile».
Tre nomi che hanno attraversato la storia dello sport parmense nella seconda parte del secolo scorso e che ancora oggi sono sinonimo di capacità e intraprendenza.
«Con loro Riccardo Negrini, presidente dell’Oltretorrente fino al 1986 e grande reclutatore di giovani atleti, Enrico Zurlini, indimenticabile dirigente della Coop Nordemilia, e Giuliano Masola, ancora oggi arbitro nelle categorie giovanili e talmente innamorato dei nostri sport da esserne diventato memoria storica».
In quarant’anni di attività Paini ha incontrato dirigenti, allenatori, atleti e genitori per i quali nutre un forte sentimento di gratitudine.
«Le stelle del Comitato Olimpico e l’inserimento nella Hall of Fame del baseball sono riconoscimenti che senza di loro non avrei mai raggiunto. E con loro ho condiviso la passione e l’amore per le nostre discipline».
Paini deve però esprimere un ringraziamento particolare.
«A mia moglie e a mia figlia che hanno capito la mia passione e che hanno sopportato le mie assenze in tutti questi anni».
Otto scudetti a livello giovanile e l’organizzazione dell’importantissimo Torneo Due Torri testimoniano la bontà del progetto partito da una piccola società.
«Abbiamo fatto le cose per bene, un passo alla volta. Nel baseball siamo partiti dalla serie C e siamo arrivati al massimo campionato, nel softball abbiamo iniziato con un gruppo di bambine che oggi sono diventate mamme. Nel 2004 siamo subentrati alla Crocetta ed anche nel softball ci siamo stabilizzati in serie A1. La più grande soddisfazione è quella di vedere che le nostre squadre sono composte al novanta per cento da atleti usciti dal vivaio. Non è cosa da poco».
Il mandato presidenziale di Andrea Paini scadrà il 31 dicembre 2025. Il suo sguardo va oltre quella data nonostante uno stretto rapporto con l’immediato.
«Desideriamo mantenere i livelli sportivi raggiunti. Stiamo lavorando per costruire un gruppo di giovani dirigenti che possano arrivare a prendere il nostro posto. Un obiettivo è quello del consolidamento di una realtà finanziaria sempre più difficile da gestire. Inutile nascondere che oggi una società sportiva fatica: la nuova legge sullo sport rende tutto ancora più complicato».
Ovviamente con grande attenzione alle categorie giovanili, da sempre fiore all’occhiello del gruppo Oltretorrente.
«Sempre. Vogliamo proseguire nell’azione di avvicinamento dei bambini a baseball e softball. Tutto nell’ottica del progetto di parità di genere, avviato con la collaborazione del gruppo Chiesi. Siamo la prima società della provincia di Parma. nelle nostre discipline, ad avere avviato questo programma».
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata