Oltretorrente
Difficile, quasi impossibile, ma soprattutto doloroso, pensare di non incontrare più il suo sorriso di una simpatia contagiosa, il suo entusiasmo, la sua disponibilità. Non udire più quell’inno alla vita e alle cose belle che coniugava in ogni azione ed in ogni momento della sua giornata.
Marco Furlattini, storico gestore del Tapas club Pub di strada D’Azeglio, è venuto a mancare nei giorni scorsi a soli 49 anni, a causa di un male che lo aveva colpito un anno fa.
Una malattia che ha sopportato con un coraggio ed una dignità che ha sorpreso e commosso chi gli stava accanto. Marco non si è mai lamentato, anzi era lui che faceva coraggio agli altri, specie alle persone care che gli sono state accanto fino all’ultimo.
Originario di Porporano da generazioni, dopo il diploma in ragioneria Marco aveva prestato il servizio di leva negli alpini. Ottenuto il congedo, svolse alcuni lavori per poi coronare un sogno che aveva sempre cullato, e cioè quello di gestire un locale tutto suo.
E questo sogno si realizzò il 13 dicembre 1996, giorno di Santa Lucia, ed ebbe un un’ubicazione ma, soprattutto, un nome destinato e diventare famoso e di moda. Infatti il Tapas, oltre a proporre cibi spagnoli ed esotici, birre delle migliori marche al mondo, divenne ben presto il luogo di incontro di tanti giovani e di molti studenti universitari per il rituale aperitivo serale.
Andava molto fiero del suo locale, Marco, che gestiva con il compagno Marzio con il quale si unì in matrimonio nell’ottobre 2016 battendo un record: fu la prima unione civile nella nostra città.
Marco amava tantissimo il suo lavoro ed il Tapas, che dovette cedere per motivi di salute una ventina di giorni fa. Marco amava tantissimo anche la natura, il giardinaggio e, nel periodo della malattia, con sempre a fianco l’inseparabile cagnolino Luis, era riuscito a realizzare nella sua casa di Porporano un magnifico orto di cui andava fiero.
Abilissimo ai fornelli nel cucinare piatti della nostra tradizione, ma anche ricette esotiche, era legatissimo alla famiglia: al compagno Marzio, alla mamma Carla, al fratello Paolo, alla cognata Eleonora, all’adorata nipotina Noemi ed alla zia Anna per la quale stravedeva e considerava un seconda mamma.
I funerali si svolgeranno questa mattina alle 9.45 partendo dalle Sale del commiato di viale Villetta 16 per la chiesa di Porporano, e poi per il Tempio di Valera.
Lo.Sar.
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