Salso in lutto per la morte di Gianfranca Gatti

Salsomaggiore ha tributato l’ultimo saluto alla ragioniera Gianfranca Gatti, nota e stimata libera professionista, deceduta nei giorni scorsi all’ospedale di Vaio.

Nata ad Alseno nel 1941, si era diplomata in ragioneria conseguendo successivamente l’abilitazione professionale per lo svolgimento della professione di ragioniera commercialista oltre a quella di consulente del lavoro. Dopo il trasferimento a Salsomaggiore in seguito al matrimonio con Sergio Spalti, i coniugi aprirono uno dei primi studi professionali agli inizi degli anni Settanta: grazie alla sua professionalità, ad una conoscenza non comune della materia ed al suo savoir faire, Gianfranca Gatti seppe conquistarsi la stima e la fiducia di numerosi clienti che si affidavano allo studio «Spalti – Gatti» per la risoluzione di tutte le pratiche relative alla denuncia dei redditi, alle problematiche fiscali aziendali, al lavoro dipendente ed autonomo e a tanto altro. Appassionata del suo lavoro, la ragioniera scomparsa ha frequentato lo studio, la cui attività è portata avanti oggi dalla figlia Katia, fino allo scoppio della pandemia. Gianfranca Gatti è stata anche per diversi anni tesoriera e contabile dell’associazione «Amici di Salsomaggiore».

«Insieme agli altri decani dell’associazione ha accompagnato la crescita del nostro sodalizio. A nome mio, e del consiglio direttivo, la ringrazio per il suo prezioso contributo esprimendo vicinanza alla famiglia» sottolinea Katia Lanzi, presidente degli «Amici di Salsomaggiore». Gianfranca Gatti ha lasciato la figlia Katia e l’adorato nipote Sergio.