Lesignano da oggi è un comune «Shiatsu Friendly»

Lesignano Il Comune di Lesignano Bagni è il primo Comune «Shiatsu Friendly» in Emilia Romagna, un’iniziativa che nasce dalla collaborazione con Apos, associazione professionale degli operatori e insegnanti shiatsu. Lesignano si unisce così al circuito di città che hanno già aderito, grazie all’accordo siglato mercoledì dal sindaco Sabrina Alberini con il presidente di Apos Alberto Scattarelli, alla presenza dell’assessore con delega allo Sport Elisa Bussoni, Bernardo Corvi, operatore professionale e maestro, nonché cittadino di Lesignano, la segretaria della Pro loco Roberta Arlandini.

Un comune «Shiatsu Friendly» è caratterizzato dall’attenzione verso stili di vita salutari, che mettono la persona e il concetto di salute e benessere in primo piano e l’accordo sancisce una condivisione di intenti orientati alla loro promozione e diffusione.

«Lesignano è una realtà frizzante – ha commentato il sindaco Alberini -. Il nostro territorio per la sua bellezza e le caratteristiche si presta per tante iniziative e questa rientra in quegli obiettivi che hanno una funzione informativa e divulgativa, ma anche di promozione turistica del territorio. Sono molto soddisfatta e orgogliosa per questo accordo. La prima ad averci sin da subito creduto è stata l’assessore Bussoni». «Ho voluto fortemente questo accordo con Apos perché sono convinta che lo Shiatsu, oggi più che mai, possa essere quella disciplina che educhi l’individuo alla ricerca della salute definita come uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l’«assenza di malattia o infermità» - ha aggiunto Bussoni -. I primi progetti testati presso la Casetta e Scuolab, grazie al prezioso supporto del maestro Corvi, hanno dimostrato positivamente l’importanza dello Shiatsu come disciplina complementare alla medicina tradizionale. Mi auguro quindi che altri progetti possano nascere».

«Ci fa piacere che Lesignano sia il primo Comune in Emilia Romagna a firmare questo accordo – ha evidenziato Scattarelli -. È una Regione particolarmente sensibile al benessere e allo stile di vita ed è bellissimo che il Comune abbia deciso di sostenere un progetto che va anche a valorizzare la professionalità di Corvi, riconosciuta a livello nazionale. Sempre di più la comunità scientifica sta validando la funzione dello Shiatsu come materia complementare a quelle sanitarie e stiamo lavorando in sinergia con le amministrazioni per promuoverlo».

«Un esempio di medicina integrata, di affiancamento, per collaborare con le proprie specificità, con al centro il benessere della persona – ha aggiunto Corvi -. È sostenuto anche come trattamento nei percorsi di cura psichiatrico e io opero in progetti in collaborazione con il dipartimento di salute mentale e dipendenze dell’Ausl di Parma».