Direttissima
Che sia stato lui a rubarla o che l'abbia ricettata da un altro, proprio una Bmw blu elettrico doveva andare a scegliere un presunto ladro per mettere a segno le sue razzie notturne? Della serie basso profilo: auto di questo tipo non ce ne sono molte in giro nemmeno di giorno, figuriamoci dopo cena. Eppure, per un mesetto (da quando la vettura seminuova è sparita dal parcheggio di una concessionaria del nostro territorio) la fortuna è stata dalla parte di chi aveva deciso di fare della Bmw il vistoso cavallo di battaglia delle proprie scorribande. Fino alle 2 di ieri, quando più della dea bendata hanno pesato la determinazione e il fiuto degli uomini della Squadra mobile.
A bordo di due auto civetta, i poliziotti impegnati a dare la caccia al ladro hanno notato la Bmw ferma nei pressi della stazione di servizio Q8 di via Emilio Lepido. Chi l'aveva guidata, sceso per fare razzia nel gabbiotto del distributore, non ha avuto nemmeno il tempo di rimettersi al volante: i poliziotti hanno bloccato un 40enne albanese con i suoi «attrezzi del mestiere», tra i quali due piedi di porco e una mazzetta usati per forzare l'ingresso.
In un sacchetto, lo straniero - già finito nei guai in passato per ricettazione - aveva infilato duecento euro circa di monete trovate di fondo cassa (più il danno del bottino), insieme con alcune schede prepagate con le quali è possibile rifornirsi di carburante.
Pare che pochi minuti prima sia stata forzata la porta del gabbiotto di un altro distributore, questa volta su via Emilia Est: è plausibile pensare che a mettere a segno il colpo sia stato lo stesso uomo fermato dalla Squadra mobile. E che sia sempre stato lui - quasi fosse specializzato - a firmare altri raid analoghi nelle scorse settimane: tutti sospetti per i quali dovranno essere trovati riscontri. Intanto, però, l'uomo è finito in manette per furto in flagrante. Nel primo pomeriggio di ieri, poi, è comparso davanti al giudice Alessandro Conti e al pm Massimo Porta per la direttissima. L'arresto è stato convalidato: in carcere.
rob.lon.
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