×
×
☰ MENU

L'appello

«Aiutateci a trovare Olga». La 31enne di origine moldava è scomparsa da giovedì

28 Aprile 2024, 03:01

«Aiutateci a ritrovarla». L'appello disperato dei familiari ha già fatto il giro del web e della città: da giovedì mattina si sono perse le tracce di Olga Tabirta, 31enne di origini moldave, che da tempo abitava a Parma con i figli.

L'ultima volta che i familiari hanno avuto un contatto con Olga è stata giovedì mattina verso le 9,30, quando è rimasta al telefono qualche minuto con la mamma. Fino quando, all'improvviso, la chiamata si è interrotta bruscamente, solo successivamente, dopo il ritrovamento del telefono, si scoprirà a causa della batteria completamente scarica del suo cellulare. Poi il nulla. Fino a quando non è arrivata la chiamata della polizia ai familiari per informarli del ritrovamento del portafoglio, dei documenti e delle chiavi di casa di Olga, proprio nella zona vicino alla stazione (è lì che abita la 31enne). E il suo cellulare è stato, poi, ritrovato a casa della donna, spento, completamente senza batteria. Da lì la famiglia ha iniziato ad allarmarsi e ieri mattina si è rivolta alle forze dell'ordine sporgendo anche una denuncia di scomparsa. Le indagini hanno subito portato alla stazione, il luogo in cui Olga è stata vista per l'ultima volta. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione, infatti, non lasciano alcun dubbio: «Si tratta di Olga» è certa la sorella Agaifa, che ha lanciato l'appello anche sui social pubblicando la foto della sorella scomparsa. Olga, nelle immagini delle videocamere di sorveglianza della stazione, così racconta la sorella, si trova nelle vicinanze del binario 8, chiusa nel suo giaccone nero con il cappuccio alzato e una sciarpa scura, entrambi quasi a nascondere i capelli biondi e i suoi occhi chiari. Ma dal video non si si vede se sceglie di prendere il treno o meno.

«Siamo disperati, non capiamo il perchè della sua scelta, non avere sue notizie ci fa preoccupare - afferma la sorella -. L'ultima volta che l'ho vista è stato mercoledì, il giorno prima della scomparsa, quando mi è venuta a trovare a lavoro - spiega Agafia - e mi sembrava normale, come sempre, né impaurita, né sotto shock. Era quella di sempre». La stessa impressione l'ha avuta la madre, quando l'ha sentita al telefono: «Olga era tranquilla». Quel giovedì mattina, i figli sono stati accompagnati a scuola (l'Ic Albertelli-Newton) dal padre, ex marito di Olga: «Tutto è andato come al solito - riprende la sorella -, il padre dei bambini li ha portati a scuola come tutti i giovedì».

Le ultime notizie di Olga risalgono alle 11.30 di giovedì, in quel binario 8 della stazione. Poi di lei non si è più saputo nulla. La famiglia, avvolta nel dolore e nel mistero, oltre a fare riferimento alle forze dell'ordine e lanciare l'appello sui social, ha deciso di rivolgersi anche ai lettori della «Gazzetta»: «Se, per caso, l'avete vista da qualche parte contattatemi su Facebook - dice Agafia Tabirta - o chiamatemi subito al 3248033262».

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI