Il mercato del Parma
Fiducia ai giovani che hanno conquistato la promozione in serie A e qualche innesto d’esperienza. Sarà questa la linea del Parma sul mercato, ribadita dal managing director sport, Roel Vaeyens, presente alla cerimonia di premiazione in Comune. «La filosofia rimarrà la stessa: daremo la precedenza alla ricerca di giovani calciatori che abbiano un buon margine di progresso e possano migliorare con noi. Allo stesso tempo, sappiamo che servirà anche una dose d’esperienza per giocare un ruolo importante in serie A. Abbiamo fatto delle analisi interne con lo staff tecnico e lo scouting: stiamo cercando i profili giusti per migliorare la nostra squadra». Che, per il terzo anno consecutivo, avrà in panchina Pecchia, il cui attuale contratto, in attesa di eventuali novità sul rinnovo, era stato prolungato la scorsa estate fino al 2025. «Fabio e il suo staff hanno fatto un ottimo lavoro, hanno ancora un anno di contratto e la prossima stagione saranno con noi. Abbiamo sempre avuto fiducia nel suo lavoro, continueremo ad averne anche in futuro». E presto potrebbe esserci la fumata bianca per il direttore sportivo Mauro Pederzoli e il capo dell’area scouting, Massimiliano Notari, entrambi in scadenza a fine giugno. «In passato abbiamo lavorato in silenzio. Stiamo parlando con i giocatori e lo staff dirigenziale, siamo fiduciosi di dare buone notizie nelle prossime settimane».
Sul tavolo anche i rinnovi di Benedyczak, Man e Mihaila, che indicano la ferma volontà della società di confermare tutti i «big», compresi Bernabé, Bonny, Circati e Delprato, anche in categoria superiore. «Noi siamo sicuri di voler continuare insieme con questi calciatori e allestire la squadra nel miglior modo possibile. Sappiamo di godere di un buon mercato in Italia e in Europa. Chiaramente se arriveranno delle offerte eccezionali le valuteremo però posso dire che tutti i giocatori vogliono davvero rimanere a Parma perché hanno fatto degli sforzi per centrare l’obiettivo della serie A e sono molto felici di aver raggiunto questo traguardo. E vogliono fare bene anche nella prossima stagione». E si ripartirà già da una base solida. «Abbiamo discusso molto su tutto quello che serve al club. Per i calciatori adesso è tempo di riposo. Serve che siano pronti per la prossima stagione. Siamo convinti che giocheremo un buon calcio anche in serie A come abbiamo già fatto in B». Un campionato vinto, a suon di record e primati, che ha portato l’amministrazione comunale a convocare la squadra e la dirigenza per un sentito ringraziamento a nome di tutta la città. «Se ci hanno invitati qui significa che abbiamo fatto qualcosa di unico e raro. Il Parma ha raggiunto tante promozioni ma è la prima volta nella sua storia che arriva in serie A dopo aver vinto il campionato. La città è fiera del club e il club è fiero di essere parte della città e vorremmo essere dei buoni rappresentanti di Parma anche l’anno prossimo in serie A. Il futuro è tutto da costruire assieme a città e tifosi, vogliamo regalare emozioni e amplificare la notorietà di Parma in tutto il mondo».
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