COMUNE
Il nuovo piano sosta, almeno per ora, rimane come è uscito dalla delibera di Giunta approvata lo scorso 10 aprile. «Ma in realtà molti dei problemi di cui si è dibattuto in queste settimane - ha detto ieri l'assessore alla Viabilità Gianluca Borghi durante la commissione Mobilità e ambiente che si è tenuta ieri in Municipio guidata dal presidente Oronzo Pinto e che aveva all'ordine del giorno proprio il piano sosta - non sono fondati perché non corrispondo alle misure prese».
«Aggiornamento necessario»
L'assessore ha difeso scelte e procedura: «Abbiamo avuto un lungo confronto con le categorie e ascoltato le richieste che arrivavano dai cittadini. Nei prossimi mesi sarà poi in discussione in consiglio comunale il nuovo Pums (Piano urbano mobilità sostenibile ndr) e quella sarà un'importante occasione di confronto e anche di eventuali nuove misure». Borghi ha difeso le principali misure contenute nel Piano «compreso il divieto di transito delle auto elettriche nelle corsie preferenziali per favorire i bus. ma dal divieto sono esclusi gli scooter di qualsiasi tipo, mentre restano gratuite righe blu e aperto l'accesso in Ztl».
Cavandoli: «Mancato confronto»
Cavandoli (Lega) ha lamentato il mancato «coinvolgimento non soltanto della città e anche del consiglio comunale nelle scelte. Questa commissione doveva essere fatta prima e non dopo l'approvazione. Detto questo, rilevo che la app Tap&Park ha forti difficoltà nell'utilizzo per i cittadini andava salvaguardata la possibilità di altri strumenti di pagamento. Inoltre l'abolizione dei permessi multitarga crea inutili disagi suppletivi ai cittadini, soprattutto chi abita nelle Ztl che di fatto può ora parcheggiare solo una auto nelle righe blu, mentre resta ingiustificabile la penalizzazione per le auto elettriche. Infine, ci sarebbe dovuto essere un accompagnamento delle misure con più servizi Tep».
Residenti, cosa cambia
«Per i residenti che hanno già i permessi - ha spiegato Borghi - non cambia nulla. Non dovranno pagare niente in più e conserveranno gli stessi diritti. L'unica differenza riguarda chi ha due auto e abita solo, e che dovrà indicare quale vettura intende utilizzare in Ztl. E non c'è nessun aumento di tariffe».
Piazzale Lubiana, niente righe blu
Rispondendo a Campanini (Pd), l'assessore ha poi detto che «in Piazzale Lubiana non arriveranno le righe blu, la cui introduzione si fermerà a via Gibertini». Guatelli (Pd) ha chiesto «attenzione a facilitare l'uso della app», mentre Ottolini ha chiesto «maggiore informazione ai cittadini per evitare che montino proteste magari anche ingiustificate, ma dovute alla poca informazione». Infine Alinovi ha chiesto che «si pensi a migliorare il transito pedonale nelle vie in cui saranno introdotte le righe blu, oggi spesso budello di auto in sosta».
Gian Luca Zurlini
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