Villetta, nuovi interventi strutturali. Lavori in estate per 450mila euro

I lavori al cimitero monumentale della Villetta proseguono. I nuovi interventi, che inizieranno durante questa estate, riguarderanno tre diverse aree: la portineria, il solaio del passaggio tra l'ottagono e la galleria e gli archi del cimitero. Saranno lavori importanti, che verranno a «costare» circa 450mila euro in totale.

«Si tratta di un investimento importante - sottolinea Caterina Bonetti, assessore con delega ai Servizi cimiteriali - per il nostro cimitero monumentale. Stiamo lavorando da inizio mandato sul miglioramento in primis delle condizioni di sicurezza, ma anche di fruibilità artistico architettonica della Villetta».

I progetti

Il primo intervento è legato alla prosecuzione del piano d’intervento sull’ottagono, con la realizzazione del secondo stralcio (saranno 8 stralci totali) e prevederà il rifacimento delle coperture e il restauro delle pareti (il costo previsto è di circa 375mila euro, si tratta della parte economicamente più «consistente»).

Il secondo intervento strutturale riguarderà la portineria, che a sua volta vedrà un rifacimento della copertura e delle parti interne per un miglioramento delle condizioni di fruizione dei visitatori e della qualità dell’ambiente per i lavoratori (qui il costo si aggira intorno ai 40mila euro). Infine, verrà ripristinato il solaio del passaggio coperto che si trova fra ottagono e perimetrale, sempre con un rifacimento della copertura (circa 32mila euro).

Il «piano» di Ade

Questi lavori si inseriscono nel solco degli interventi che si sono succeduti nel 2023, subito dopo il periodo più difficile della pandemia. È proprio l'anno scorso, infatti, che Ade ha presentato il suo Piano industriale 2023-2025, che prevede investimenti per 4,5 milioni di euro, destinati a mettere in sicurezza i vari cimiteri della città e quindi necessari anche per il restauro e recupero dell'ottagono della Villetta.

Il piano prevede anche interventi sulle coperture di alcuni cimiteri delle frazioni (come, per esempio, Ugozzolo, Vigatto e Baganzola), ma anche posizionare panelli fotovoltaici sui tetti del cimitero di San Pellegrino.

Nel 2023, dopo l'ufficiale riapertura della Galleria est, era iniziato anche il restauro degli otto archi del porticato, poco prima della ricorrenza dei Defunti, a causa di un crollo di alcune travi. La situazione di pericolo aveva imposto la massima cautela (erano coinvolti gli archi dal 61 al 75). La «messa in sicurezza» del cimitero prosegue, quindi, anche quest'anno.

Le tempistiche

I progetti sono già stati approvati da Comune e Soprintendenza e quindi si è proceduto all’affidamento alle ditte che inizieranno a breve le opere. I lavori, dunque, inizieranno a breve, proprio durante questa estate e la fine è prevista nel corso dell’autunno. In particolare: «La partenza dei tre scaglioni di interventi è prevista nelle prossime settimane - fa sapere l'assessore ai Servizi cimiteriali -. Probabilmente la prima a essere terminata sarà la portineria, ma comunque la realizzazione di tutte le opere giungerà al termine in autunno».

Visite su prenotazione

Durante il periodo dei lavori, i visitatori non potranno accedere alla parte dell’ottagono coinvolta dai restauri e dal ripristino, per questioni di sicurezza. Ma – come era accaduto nel corso del primo intervento – chi desidera portare un saluto ai propri cari defunti potrà farlo: verranno, infatti, garantite le visite accompagnate su prenotazione ai familiari e l’eventuale posa di fiori, sempre a prenotazione, da parte del personale incaricato.

«La cura del ricordo»

Questi lavori avvengono a fianco dei percorsi di manutenzione ordinaria che riguardano questo come gli altri otto cimiteri del Comune. «La cura per il ricordo dei parmigiani che non ci sono più e la valorizzazione della memoria sono importanti linee di indirizzo per noi - conclude l'assessore Caterina Bonetti -. Come dimostrato dai tanti progetti che stiamo portando avanti, anche in collaborazione con scuole, associazioni e realtà artistico/culturali. Cercheremo di rendere il meno difficoltoso possibile questo blocco di interventi per i cittadini sfruttando anche il periodo estivo, restando sempre a disposizione per eventuali richieste e necessità».

Anna Pinazzi