×
×
☰ MENU

TERENZO

Camicione, addio: la spiaggia di un tempo invasa dai rifiuti

Camicione, addio: la spiaggia di un tempo invasa dai rifiuti

03 Agosto 2024, 09:23

 Dalla metà del secolo scorso è nota come la «spiaggia dei parmigiani», essendo frequentata nel periodo estivo da numerosi bagnanti e famiglie. E un tempo luogo presidiato da Renzo Tagliavini, il «caimano del Taro», che salvò la vita a decine di persone. È il Camicione, una lastra di roccia che si immerge nelle acque del Taro, in un’ansa del fiume, creando una sorta di vasca naturale che è sempre stata presa d’assalto nella bella stagione. Negli anni della ripresa economica italiana, il Camicione, situato a metà strada fra Citerna e Selva Stazione, si raggiungeva in treno, scendendo alla stazione di Citerna, per poi incamminarsi lungo un tratto della strada di Fondovalle, raggiungere il Rio Vizzana e, quindi, il greto del Taro. Oggi la situazione è molto cambiata, con indicazioni di aree degradate per l’abbandono di rifiuti, segnalate al Comune di Terenzo da guardie ecologiche e privati. «L’amministrazione comunale - spiega l’assessore Arnaldo Agostini - nei prossimi giorni procederà alla rimozione dei rifiuti a lato della carraia che porta al Rio Vizzana e di altri nel greto».

La stradina di accesso, dalla strada di Fondovalle, era stata chiusa con un cancello poco dopo il bivio a seguito del crollo del vecchio ponte ferroviario durante l’alluvione dell’autunno scorso. La gente, spiega una lettrice in una lettera alla «Gazzetta», «se ne è infischiata e qualcuno ha bucato la rete di recinzione per accedere comunque, mentre le auto adesso vengono parcheggiate lungo la strada statale, a volte in posizioni molto creative. Le auto in sosta - prosegue - creano un effettivo pericolo lungo la strada di Fondovalle nei giorni festivi perché non ci sono marciapiedi». E, fra le preoccupazioni espresse dagli amministratori, c’è anche quella di fronteggiare un'eventuale emergenza e come fare arrivare i soccorsi sul posto.

V.Stra.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI