Calcio
La prestigiosa «quota mille» è ormai prossima e sarà una festa grande per Ppc-Parma partecipazioni calcistiche: l’azionariato popolare, che detiene l’1% del pacchetto azionario del Parma Calcio, ha da sempre avuto come obiettivo arrivare a mille soci e ora il passo è breve. «Avere mille soci – ha spiegato il nuovo amministratore delegato di Ppc, Maurizio Braghiroli – è un’ambizione per tutti ma non si tratta solo di una questione numerica: Ppc è una seconda famiglia. I numeri sono prestigiosi, sì, ma quello che conta è l’unione: vedere insieme, al Tardini, i nostri soci è un motivo d’orgoglio, nascono amicizie e partnership di lavoro».
Una realtà, che vanta uno «zoccolo duro» a Parma e provincia, ma che ha tanto proselito anche in Italia e all’estero: «Sì, il nostro territorio resta la base da cui partire – ha proseguito Braghiroli – ma abbiamo soci oltre il confine: ci sono amici dal Canada piuttosto che dalla Nuova Zelanda, dal Belgio al Venezuela, fino all’Argentina. E ne siamo orgogliosi, sia perché hanno scelto di entrare in Ppc a scatola chiusa, venendo a conoscerci magari anni dopo l’iscrizione, sia perché ci raccontano storie straordinarie, il loro amore per Parma e il Parma… e per noi è sempre una scoperta».
Effettivamente, avere soci Ppc in tutto il mondo è importante anche per il Parma Calcio. «Parma partecipazioni calcistiche è una delle realtà della nostra comunità che ci permette di intercettare, raggiungere e conoscere alcuni dei tanti tifosi che il Parma Calcio, per diversi motivi, vanta oltre i confini nazionali» ha commentato Giuseppe Squarcia che, per il Parma, cura i rapporti con i tifosi in qualità di Supporters liaison officer. «Le più recenti occasioni sono state le amichevoli disputate nelle scorse settimane dalla nostra squadra tra il Belgio e l’Austria. Pure in queste circostanze, come anche quando i nostri sostenitori stranieri giungono in visita a Parma, allo stadio Tardini e al suo Museo Ernesto Ceresini, che racconta la storia del nostro Club, Ppc ha un ruolo importante di tramite e di contatto, che poi come Parma Calcio è un piacere esaudire in termini di servizio e accoglienza». «Avere tanti tifosi all’estero – ha concluso Squarcia - è la testimonianza della natura “glocal” del nostro Club, che ha un’appartenenza e una passione radicate nel territorio, ma divulgate, apprezzate, abbracciate all’estero con tanti proseliti». Storie, personaggi, tradizioni legate da un unico filo, quello dell’amore per il Parma Calcio, che si intreccia con la realtà ducale: come chi ha organizzato il regalo di compleanno alla figlia, un viaggio tra Parigi, Londra… e Parma; come chi, una volta, ha aperto la porta dell’ufficio, dicendo «Sono un venezuelano crociato». Racconti, storie, ricche di passione gialloblu che arricchiscono Ppc non solo nei numeri ma anche in qualità.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata