SORBOLO MEZZANI
«Giro di vite», se così lo si può chiamare, contro chi occupa gli stalli di sosta per portatori di handicap. Diverse le contravvenzioni comminate dalla polizia locale nelle ultime settimane che non hanno però sortito alcune effetto, tanto che il sindaco annuncia la possibilità di alzare ulteriormente il livello dei controlli con auto civetta e agenti in borghese.
«Non dovrebbe mai esserci il bisogno di provvedimenti simili - afferma il sindaco Nicola Cesari - ma visto il livello di maleducazione e menefreghismo di certe persone, anticipo quello che si andrà a fare nei prossimi giorni a Sorbolo Mezzani. Devo deludere chi dirà che si tratta di “manovre” effettuate solo per fare cassa, rispondendo fin da subito che queste inutili e stupide polemiche sono figlie di una coscienza poco rispettosa delle persone più fragili».
«Non si tratta solo di una contravvenzione al codice della strada - prosegue il sindaco - ma di un atto di sottomissione verso i più fragili da parte di chi può fare 50 metri in più senza sforzo, parcheggiando l’auto altrove».
«Visti i numerosissimi episodi di occupazione illegittima da parte di automobilisti - conclude Cesari - degli stalli di parcheggio riservati a persone con disabilità fisica che si riscontrano ogni giorno a Sorbolo Mezzani, siamo pronti ad attivare, tramite la polizia locale, un servizio di controllo con veicoli e abiti in borghese, finalizzato alla prevenzione e alla repressione di questa pessima e irrispettosa abitudine. Occorre forse ricordare che le sanzioni vanno da 165 a 660 euro a cui si aggiunge la decurtazione di 4 punti patente e l’eventuale rimozione del veicolo, con conseguenti spese di trasporto e allo stesso tempo verranno anche effettuati i controlli sugli eventuali permessi arancione che verranno riscontrati, ricordando che il permesso per essere valido prevede la presenza del disabile».
Silvio Marvisi
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