LAVORI PUBBLICI
Sono passati quasi 20 anni da quando il Comune e la Provincia avevano firmato l'accordo per collegare, con una nuova strada, il quartiere Spip a via Mantova, all'altezza del quartiere industriale di Chiozzola. Da allora il cantiere è rimasto «congelato» e Immobiliare Arco, la società che doveva stendere i circa tre chilometri di asfalto, è pure fallita. Ma l'idea di prolungare via Franklin (che a sua volta è la prosecuzione di via Forlanini) non è tramontata.
Lo dimostra lo stanziamento da parte dell'amministrazione comunale di 138.703 euro per aggiornare il progetto definitivo, pronto dal 2015 e presentato dall'Immobiliare Arco, ma anche per arrivare, finalmente, alla stesura del progetto esecutivo e da qui all'avvio del cantiere. I lavori, anticipa Francesco De Vanna, assessore ai Lavori pubblici, potrebbero partire a fine estate 2025 e durare circa un anno. Ma i tempi, in questa vicenda, si sono sempre dilatati.
Questa sembra la volta buona, anche se è doveroso ribadire che si sta scrivendo di un'opera pensata nel 2006, all'epoca del secondo mandato del sindaco Elvio Ubaldi. A fine dicembre 2022, in sede di approvazione di bilancio, Pietro Vignali, capogruppo in consiglio comunale della lista Vignali sindaco, aveva riacceso i riflettori sulla strada mai realizzata, con una mozione votata all'unanimità a favore del prolungamento di via Franklin verso via Mantova. La speranza era di poter assistere all'avvio del cantiere nel corso del 2023. Ma a quanto pare bisognerà – salvo imprevisti – attendere l'anno prossimo per vedere le prime ruspe in azione.
Un po' di storia: era il 17 ottobre di 18 anni fa quando Comune e Provincia siglano un accordo per la realizzazione di grandi centri commerciali in città. Tra quei centri è prevista anche Ikea, a cui è legata la risistemazione della viabilità in zona Ugozzolo, comprensiva della nuova «bretella» tra lo Spip e Chiozzola.
Togliere i tir da via Mantova e dalla tangenziale nord – due delle strade più trafficate del Parmense – dirottandoli direttamente sull'Asolana, a poche centinaia di metri dal casello dell'Autosole: questo è l'obiettivo della nuova strada.
Dopo quel primo accordo fra Comune e Provincia, il complesso iter amministrativo per la realizzazione della strada va avanti. Nel 2007 Immobiliare Arco versa al Comune 2 milioni di euro per la realizzazione della bretella e lo stesso fanno – per una cifra complessiva pari a 750mila euro – altre due società coinvolte nell'intervento urbanistico: la Parcor e la Parma Logistic.
Il 22 luglio 2010 c'è un cambio di programma. L'immobiliare decide di progettare ed eseguire i lavori per un importo di 2.750.000 euro. Le buone notizie continuano: nel 2015 la giunta comunale approva il progetto definitivo della «bretella» e lo stesso fa la giunta comunale di Sorbolo a inizio marzo 2017. Da questo punto in poi però la situazione precipita: il cantiere non parte, i conti della società vanno in crisi. Il 5 novembre 2019 arriva la doccia fredda: il tribunale di Brescia dichiara il fallimento dell'Immobiliare Arco. Addio cantiere.
A gennaio 2020 il Comune affida a Cattolica Assicurazioni il compito di escutere la fideiussione e così nel 2021 arrivano i primi 400mila euro. Nell'aprile 2023 il Comune «incassa» anche i 750mila euro versati, come fideiussione, da Parcor e Parma Logistic. Nel frattempo, e per ben due volte, incarica un professionista, l'ingegnere Marco Petrolini, di aggiornare il progetto definitivo presentato dall'Immobiliare Arco.
Nel corso degli anni il costo della strada è lievitato, passando da 2,7 a 4,3 milioni di euro. Ora, come conferma anche l'assessore De Vanna, «il quadro economico si aggira attorno ai 5,5 milioni di euro». In pratica, il prezzo finale è raddoppiato. Quattro ingegneri, Marco Petrolini, Marco Pedrini, Christian Botti e Matteo Chionna Castelli Gandolini, dovranno aggiornare il progetto del prolungamento di via Franklin «in sostituzione del soggetto attuatore inadempiente», si legge nella determina che assegna l'incarico ai professionisti parmigiani.
«Stiamo aggiornando il progetto – specifica De Vanna – per poterlo candidare ad un bando regionale di imminente pubblicazione. Chiederemo di poter ottenere un finanziamento pari a 700mila euro». L'esito del bando è atteso verso fine 2024. La prossima primavera dovrebbe essere pronto il progetto esecutivo per far partire finalmente il cantiere verso settembre 2025. Chissà se questa volta le scadenze saranno rispettate. Nel frattempo, il tratto di via Mantova che da Chiozzola arriva in città è soffocato dal traffico, soprattutto da quello pesante.
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