MEDESANO
Confermato il contributo regionale di 356mila euro per la riqualificazione del capannone confiscato alla mafia in strada delle Milane. Dopo lo stop dei lavori di ristrutturazione, dovuto al contenzioso in essere con la prima ditta che si era aggiudicata il cantiere, nelle scorse settimane la Regione ha confermato al Comune il finanziamento che riguarda proprio il recupero di beni confiscati alle organizzazioni mafiose. Si tratta di un contributo necessario a garantire l’intera copertura economica dell’investimento, che ha come obiettivo finale la realizzazione della nuova sede della Protezione civile. Un’opera pubblica ritenuta di grande utilità, considerati i continui eventi atmosferici che anche recentemente hanno causato molti disagi e criticità nel territorio medesanese.
L’intervento prevede due stralci: il primo, già affidato, riguarda la rimozione della copertura in amianto e ha un valore di 24.575 euro; il secondo riguarda invece l’affidamento dei lavori di adeguamento sismico e riqualificazione del capannone per un importo complessivo di oltre 453mila euro. Per questo secondo stralcio, il Comune ha pubblicato il bando di gara nei giorni scorsi: entro il 31 ottobre 2025 le opere dovranno essere terminate e rendicontate alla Regione.
«Si tratta di una ripartenza importante per la realizzazione di un’opera pubblica che riteniamo strategica - commenta il sindaco Michele Giovanelli - e di assoluto valore nell’ottica di mettere a disposizione del territorio un presidio importante di Protezione civile, andando a convenzionarci con i soggetti preposti che già a livello provinciale coordinano le squadre. Lo sforzo economico che stiamo mettendo in campo - prosegue - è davvero importante, e grazie alla nuova proroga concessa dalla Regione siamo nelle condizioni di attuare un investimento significativo: ci teniamo a ringraziare ancora una volta la Regione. Al termine del cantiere potremo finalmente inaugurare questo nuovo spazio adibito alle attività, alla formazione e al ricovero dei mezzi di Protezione civile».
Do.C.
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